A cura di Sabrina Sala, docente, illustratrice e autrice
Cos’è lo stile manga?
MANGA è il termine giapponese per indicare quelli che noi chiamiamo FUMETTI.
Perché, allora, si parla di “stile manga”? Semplice! Perché il modo di immaginare, scrivere e fare fumetti in Giappone è molto diverso dal nostro… Ci sono manga per ogni età e per ogni mestiere, per ogni persona e genere narrativo e non tutti hanno gli occhi grandi e fanno a botte!
Lo “stile manga”, quindi, è uno “stile narrativo”. E’ il modo in cui le vignette, i disegni, i balloons e le onomatopee vengono disposti sulla pagina. Il modo in cui una storia si racconta prima di tutto attraverso il disegno…
Caratteristiche dello stile manga
Il manga si potrebbe definire una sintesi, una semplificazione del disegno prettamente realistico. Ma non è sempre così…
Ogni disegnatore ha uno stile personale. Il suo personale modo di disegnare, inchiostrare o colorare… Perché un manga sia tale, bisogna seguire dei “codici” che partono principalmente da queste domande:
- Chi leggerà il mio manga?
- Che tipo di storia voglio raccontare?
Le risposte, aiuteranno il disegnatore a scegliere il modo migliore per disegnare la propria storia.
Qualche esempio?
Se il target (il pubblico al quale voglio destinare la mia storia) è molto giovane, deciderò per un disegno e una tavola più semplice e pulita. Facile da guardare e leggere.
Per lettori più adulti, potrò scegliere un tratto più dettagliato, ricco di particolari e preferirò magari occhi più piccoli e quasi realistici a quelli più grandi.
Se la mia intenzione è quella di disegnare una storia romantica, userò un tratto più leggero e uno più marcato per una d’azione… Fiori, linee cinetiche, grandi onomatopee o piccoli sussurri arricchiranno il tutto. Vignette al vivo o riquadrate, dritte o diagonali detteranno il ritmo di lettura e coinvolgeranno il lettore fino all’ultima pagina.
Come disegnare un volto in stile manga
Il CHARACTER DESIGN di un personaggio è alla base di qualunque fumetto e il manga non fa eccezione! E un BUON character design decreterà il successo o meno dell’opera. Ma cosa si intende per CHARACTER DESIGN? Ebbene, nient’altro che l’insieme di tutti gli elementi caratteristici del personaggio stesso… La struttura fisica e del volto, il taglio e il colore dei capelli, l’abbigliamento, l’atteggiamento e la postura. Tutto questo non è casuale, affatto! Età, ruolo sociale e personalità guidano l’autore a mettere su carta quello che il lettore vedrà. E se chi vede il personaggio, anche solo per la prima volta, riesce a intuire i tre elementi che abbiamo appena elencato e nella sua testa si fa largo una storia che corrisponde in toto o in parte con quella scritta dall’autore… beh! Allora la nostra caratterizzazione è perfetta! Altrimenti, dobbiamo rivedere qualche dettaglio…
Nel disegnare un personaggio, dobbiamo tenere a mente le suggestioni… e fare degli stereotipi, patrimonio dell’immaginario collettivo, dei nostri veri e propri alleati. Il primo suggerimento riguarda le forme! Un volto squadrato suggerirà al lettore forza, decisione, una sensazione di protezione, un personaggio ligio al dovere e alle regole… Diversamente, un volto triangolare, spigoloso metterà il lettore sull’attenti o gli suggerirà sentimenti di diffidenza. Un volto tondeggiante, simpatia, gioia, generosità… E questo non riguarda solo la forma del volto, ma degli occhi, del naso, le orecchie e tutto quello che riguarda il personaggio in genere, compreso l’abbigliamento.
Per caratterizzare bene un personaggio, impariamo a trasformare le parole in disegno… Un carattere esplosivo potrebbe essere tradotto in una capigliatura esplosiva. Così come la timidezza prevede magari una frangetta a coprire fronte e occhi, il romanticismo una o più trecce e la spavalderia una bella coda di cavallo. La razionalità potrebbe essere disegnata con la fronte scoperta e un taglio corto e ben curato, la smania con una bocca grande come l’ingenuità… Mentre un occhio sottile e spigoloso, dall’iride piccola e semi coperta dalla palpebra superiore potrebbe suggerirci un pizzico di cinismo. Giocare con le parole e le sensazioni che ci suscitano ci farà diventare dei bravi CHARACTER DESIGNER.
Come realizzare un disegno completo in stile manga
Abbiamo accennato a volto, occhi e capelli… Ma le stesse parole ci guidano nel completare l’intera figura del nostro personaggio. La postura, l’atteggiamento, la gestualità, l’abbigliamento…
Un chiacchierone potrebbe essere disegnato con le mani in movimento. Un tipo più serioso e riservato, con le mani in tasca. E non dimentichiamoci che un buon disegno è quello che fa dire a chi lo guarda “Ehi! Sembra muoversi!”. Quindi, il dinamismo è importante. Il nostro personaggio non deve per forza correre o saltare la corda, per essere dinamico… Basteranno uno sguardo rivolto verso un punto ben definito, un’espressione specifica, un ciuffo di capelli in movimento, una piega o un gesto ragionato per rendere il nostro disegno un disegno WOW!
L’importante è decidere sempre prima quello che si vuole disegnare e come lo si vuole disegnare. Mai dopo. Afferrata l’idea, non resta che munirsi di tutto ciò che ci occorre per realizzarla… La nuova linea MANGA dedicata è tutto quello che ci serve! Partendo dalla carta… Sketchbook e blocco Manga Canson Graduate sono perfetti sia per i bozzetti che per i disegni definitivi, così come il set Graphite di Lyra Graduate , che ci permette di scegliere le matite da disegno più indicate, dalla punta più dura per gli sketch a quella più morbida per un buon ripasso finale… Che si tratti di un disegno in bianco e nero, di una tavola o di un’illustrazione da colorare, le MangaPen faranno sicuramente al caso nostro. Attenzione, però! Ogni punta ha il suo specifico impiego… Imparare a usare il fineliner appropriato per ogni linea e passaggio è fondamentale! E se, alla fine, è proprio un’illustrazione a colori quello che vogliamo ottenere, i Lyra Aqua Brush Duo non saranno solo divertenti da usare, ma faranno la differenza… Qualche colpo di luce con il Lyra Graduate Mark All bianco e il gioco è fatto!
La faccio semplice? Certo! Perché alla base di tutto c’è l’entusiasmo e la voglia di scoprire un mondo che può dare tante soddisfazioni… a costo di volersi impegnare!
Suggerimenti e consigli utili
Vi è venuta voglia di disegnare?
Qualche suggerimento…
- Prendetevi del tempo per decidere bene quello che volete disegnare e ricordate! Un personaggio è tale solo se ha una storia: un passato, un presente e un futuro
- Copiate! Copiate tanto… Ma non ricalcate, mi raccomando!
- Usate matite dalla punta più dura, invece di quelle morbide… Il foglio resterà più pulito e cancellerete meno.
- Fate finta di non poter cancellare! Almeno fino a quando il primo schizzo non sarà finito… Disegnate e anche se sbagliate qualcosa… continuate a disegnare.
- DISEGNATE, DISEGNATE, DISEGNATE. E disegnate storie! Mettersi alla prova con la narrazione disegnata sarà un esercizio fondamentale. Perché il manga non è solo un personaggio o un’immagine… Ma è fumetto. E’ storia. E’ narrazione.
BIO
Sabrina Sala, classe 1974, oggi insegnante, illustratrice e autrice completa, inizia il suo percorso come fan, appassionata di animazione e fumetto giapponesi. Decisamente influenzata dal maestro Shingo Araki (character designer di punta dagli anni settanta ai primi duemila) e dai mangaka della stessa epoca, passa inevitabilmente dalle fan art a personaggi e soggetti originali.
Ideatrice e curatrice di diverse mostre dedicate ad anime e manga, è stata scelta e inserita tra le uniche due illustratrici italiane a omaggiare il personaggio di Lady Oscar nella mostra ufficiale che ne celebra i 45 anni dalla prima messa in onda. Ha collaborato nel tempo con alcune delle maggiori realtà italiane del settore: case editrici e di produzione, piattaforme tv, studi di doppiaggio, fiere, occupandosi anche di post-produzione pubblicitaria.
Docente da quasi dieci anni di tecnica manga presso la Scuola del Fumetto di Milano e, ora, della Scuola Internazionale di Comics (per le sedi di Milano e Reggio Emilia) collabora attivamente con Wow – Spazio Fumetto e Yamato Video, occupandosi per quest’ultima, dell’edizione, adattamento e post produzione italiana di alcuni dei titoli anime più noti degli ultimi anni, per piattaforme televisive, cinema e home video, promossi anche nelle fiere, eventi e manifestazioni di settore dove è presente da sempre come autrice, coordinatrice o docente in workshop e laboratori di fumetto.
Il suo “ELITE – Le colpe dei padri” inaugura la nuova collana manga della casa editrice SBAM e sancisce una collaborazione in tema, nata anni addietro. Per la stessa collana diventa anche direttrice artistica.
Con le case editrici MANGA SENPAI e REIKA MANGA pubblica EIS, SNK e la light novel LA SPOSA D’INVERNO, oltre a diversi racconti e manga brevi, anche per la rivista RM di cui è curatrice.
A partire dall’autunno 2024, alleggeritasi da alcuni impegni, sono previsti alcuni nuovi titoli in uscita, tra manga, romanzi e illustrati.
"ELITE - Le colpe dei padri" - di Sabrina Sala per MANGA SBAM
RED di Sabrina Sala per REIKA MANGA
HIBERNUM di Sabrina Sala per REIKA MANGA
LA SPOSA D'INVERNO di Sabrina Sala per REIKA MANGA