Come disegnare una mappa colorata insieme ai bambini

Tutti noi almeno una volta nella vita, a scuola grazie a un laboratorio didattico o tra le mura di casa, ci siamo sicuramente soffermati a osservare una mappa, affascinati dalla scoperta dell’immensità di continenti, nazioni, stati e città. Le mappe geografiche sono strumenti affascinanti che possono aprire un mondo di conoscenza per i bambini. Questa rappresentazione visiva del nostro pianeta offre un'opportunità unica per i piccoli esploratori di scoprire nuovi luoghi fantastici, culture e concetti legati alla geografia, stimolando anche curiosità, creatività e fantasia!

Attraverso le mappe, i bambini possono comprendere la diversità del nostro mondo, imparare i nomi dei paesi, delle città e dei continenti e sviluppare una consapevolezza della connessione tra i luoghi. Ma come possiamo costruirne una?

Oggi con Diario Creativo faremo il giro del mondo imparando a creare una mappa geografica. Scopriremo insieme l’importanza di averne una, parleremo di orientamento nello spazio e geografia, vedremo insieme tante idee e vi daremo consigli utili per dare vita a una mappa creativa e colorata. Partiamo subito!

La geografia è una materia apparentemente difficile e impegnativa ma con la chiave giusta la sua comprensione può davvero diventare un gioco da ragazzi. Questa è una delle materie più importanti di un percorso scolastico soddisfacente. Infatti, la geografia aiuta i bambini nello sviluppo e nella formazione di importanti caratteristiche cognitive e spaziali.

Come diceva il noto geografo Giacomo Corna Pellegrini: “La geografia rappresenta un’essenziale conoscenza dell’ambiente esterno, cui nessun uomo può rinunciare”.

Le mappe geografiche possono essere degli strumenti che facilitano l’apprendimento della materia. Colori e simboli impressi sulla mappa fanno acquisire al bambino concetti piuttosto ostici e lontani dalla loro esperienza quotidiana, utilizzando il gioco come divertente modalità per apprendere. Quindi, decifrare e leggere una mappa oltre ad essere un punto di partenza fondamentale per la conoscenza del mondo, è anche un’attività che assolve una funzione didattica per i più piccoli.

Disegnare una mappa geografica adatta ai più piccoli è molto più semplice di quanto si possa pensare. Sia che si parli di una cartina del mondo, dell’Europa, dell’Italia o di una regione qualsiasi scelta da voi, sappiate che servono davvero pochissimi materiali, tanta creatività e tanta fantasia per rendere questa attività super divertente. Disegnare una mappa per bambini può essere un'attività creativa e divertente che stimola la loro immaginazione e sviluppa le loro capacità di orientamento spaziale.

Proprio come quando costruite una mappa del tesoro per organizzare una giornata di giochi all’aperto, anche per le mappe geografiche vi occorre solo un piano di lavoro e pochi ma indispensabili strumenti.

Ecco tutto l’occorrente necessario per disegnare una mappa:

• Cartoncino bianco come il nostro Giotto Album Kids, disponibile in grammatura leggera da 90g o pesante da 200g;
• Forbici;
• Giotto Matita, dotata di una mina resistente che non si spezza e, grazie alla gommina sul retro, permette di correggere velocemente qualsiasi piccola sbavatura;
• Pennarelli, matite colorate o tempere per rendere super colorata la vostra mappa;
• Tratto Pen, nella versione nera per delineare con precisione i dettagli del disegno, i confini delle regioni, le vie e le strade.

Prima di iniziare a disegnare, immaginate la mappa mentalmente e pensate ai punti chiave che volete includere.

Iniziate disegnando i punti principali della mappa con una matita leggera, poi aggiungete strade, percorsi e dettagli più piccoli. Usate colori vivaci per evidenziare i dettagli importanti e rendere la mappa accattivante.

Per rendere l’esperienza ancora più educativa e realistica suggeriamo l’utilizzo di un libro di geografia che offre informazioni dettagliate sulle caratteristiche fisiche e geografiche della Terra. È ricco di immagini e permette di avere una migliore comprensione di come appaiono alcune caratteristiche geografiche nel mondo reale. In alternativa, è possibile ricercare ulteriori informazioni o curiosità navigando sul web, con l’aiuto di un computer.

La mappa geografica è un disegno in scala, ovvero di dimensioni ridotte, della superficie terrestre o di una parte di essa, permettendone lo studio sia in ambito professionale che educativo. La riduzione in scala è necessaria, perché sarebbe impossibile rappresentare fedelmente tutta la Terra su di un foglio di carta. Ogni cartina rappresenta una porzione di territorio, 100, 1.000 o 10.000 volte più piccola rispetto alle misure reali.

Le mappe geografiche solitamente vengono consultate da tutti i viaggiatori del mondo (in formato digitale o cartaceo) con lo scopo principale di potersi orientare all’interno delle città e di avere una visione completa del territorio. L'obiettivo di turisti e visitatori, infatti, è quello, grazie all’aiuto della mappa, di scovare i punti di maggior interesse della città, come monumenti storici, luoghi di culto, musei e strade principali, ricche di storia, curiosità e bellezza.

L’idea sulla quale vogliamo soffermarci, però, è quella di una cartina territoriale semplificata e divertente, perfetta per i più piccoli. Una mappa della città adatta ai bambini, infatti, non ha come prima necessità quella di indicare i nomi e i dettagli di vie e strade, ad esempio, ma deve essere una guida affidabile per la rappresentazione di luoghi interessanti e divertenti. Lo scopo è quello di catturare la curiosità dei più piccoli, oltre ad aiutarli ad orientarsi nello spazio.

Una buona mappa deve avere un mix di luoghi storicamente importanti e anche qualche piccola chicca che possa accendere l'immaginazione dei genitori e dei loro figli. Se vogliamo prendere come esempio la mappa di Milano, di certo non mancherà il Duomo, il Teatro alla Scala e il Castello Sforzesco, ma sicuramente sarà rappresentato anche il BAM - Biblioteca degli Alberi Milano e il MUBA - Museo dei bambini Milano.

Sarà indispensabile una mappa della città meneghina molto semplificata, che metta in risalto appunto luoghi e punti d’interesse in modo diverso rispetto a una mappa canonica. Una cartina ad hoc dedicata ai più piccoli oltre a essere molto utile per ampliare le conoscenze geografiche dei bambini, può rappresentare anche una stimolante novità da raccontare agli amici.

Iniziamo la nostra avventura con il Duomo di Milano, una grande cattedrale con delle torri alte come giganti. Disegnate il Duomo con la sua grande facciata, le vetrate colorate e le piccole statue di angeli. Ricordatevi di aggiungere un sorriso alle facce degli angeli con colori super vivaci e brillanti, come i nostri nuovi pastelli STILNOVO MAXI.

Mentre il Castello Sforzesco potrebbe diventare un Castello dei Cavalieri: disegnate il castello con le sue torri, il fossato e una bandiera con uno stemma fantastico. I pennarelli Giotto Turbo Color sono ideali, grazie alla punta fine, per tracciare dettagli precisi e linee sottili che conferiscono finiture al disegno.

Proseguiamo verso il Naviglio, dove barche colorate solcano le acque. Disegnate il canale con le barche, i cigni bianchi e i fiori lungo le rive, utilizzando i tubetti di tempera Giotto, colori miscelabili tra loro in modo da ottenere infinite sfumature e diluibili in acqua per fantastici effetti di trasparenza.

Le mappe di una città rappresentano più di una semplice geografia; riflettono anche la storia, gli avvenimenti e la cultura del luogo. Inoltre, possono essere un ottimo strumento educativo per imparare nuove cose e un'attività divertente e creativa da fare insieme, sia in famiglia che a scuola con i compagni di classe.

Disegnare una mappa di una nazione, di un continente o del mondo intero è un’attività un po’ più complessa, che riserva però sfide divertentissime. Prima di iniziare vi sarà utile sapere che per tracciare questo tipo di mappe gli esperti hanno individuato una serie di simboli, dati e convenzioni.

Un esempio è la simbologia legata ai colori: le montagne sono rappresentate in marrone, giallo e bianco (ghiacciai), le pianure sono rappresentate in verde. Fiumi, mari e tutti i corsi d’acqua con le varie tonalità di azzurro, mentre i centri abitati sono rappresentati con il nero. Ogni mappa contiene - generalmente sul retro - una legenda, ovvero la descrizione dei simboli utilizzati sulla carta geografica.

Questo tipo di mappa, completa e dedicata a terre così vaste, stimola la curiosità dei bambini verso un argomento a volte considerato noioso come la geografia. Aiuta poi i ragazzi a riconoscere la propria territorialità, li mette a conoscenza dei diversi elementi geografici e delle caratteristiche dei territori abitati dai vari popoli. In più, la realizzazione di una mappa colorata di nazioni e continenti è la strategia migliore per memorizzare in modo semplice i nomi di città, regioni o stati, con tutte le loro peculiarità.

Come disegnare la mappa della nostra bella nazione, l’Italia?
Per realizzare una rappresentazione fedele munitevi dei materiali che abbiamo indicato sopra e iniziate tracciare la classica forma a "stivale", principale caratteristica della sagoma del Belpaese.

Una volta creato il contorno, lavorate sulle regioni e posizionatele tutte all'interno del territorio, usando come riferimento l’immagine dell’Italia presente su un libro o Atlante geografico (politico o fisico) oppure selezionando una mappa online come modello. A questo punto, una volta definiti bene i confini, date sfogo alla vostra creatività: per le regioni, ad esempio, potete scegliere di abbinare un colore a ognuna di essa, oppure potete rappresentare sulla mappa una caratteristica distintiva, come un monumento particolare, un’attrazione o una bellezza naturale: il Duomo di Milano per la Lombardia, il Vesuvio di Napoli per la Campania o il Colosseo di Roma per il Lazio.

Se lavorate su una mappa dell’Europa, invece, potete invitare i bambini ad applicare sui Paesi le bandierine corrispondenti alle nazioni del continente rappresentato. Il supporto degli adulti diventa così molto utile a livello didattico e, grazie a una partecipazione attiva, i più piccoli imparano ad interagire in gruppo.

In conclusione, la mappa geografica può rappresentare la linea tra l’utile e il dilettevole: è un sistema perfetto per imparare cose interessanti, “giocare a viaggiare”, trovare ispirazione prima di un nuovo viaggio reale e suscitare nei bambini emozioni e stimoli che li spingano a rivolgersi verso nuove scoperte. Non ci resta che salutarvi e darvi appuntamento con il prossimo articolo di Diario Creativo!