Passare del tempo in compagnia dei più piccoli è sempre un’esperienza divertentissima, perfetta per passare momenti spensierati e vedere anche il mondo da un altro punto di vista. Ma qual è il miglior modo per intrattenere i bambini?
Ovviamente non ne esiste solo uno, ma i giochi da fare in compagnia sono tantissimi. Uno più bello dell’altro! Ecco quindi un nuovo articolo di Diario Creativo ricco di idee e spunti creativi a tema intrattenimento. Pronti a iniziare?
Come intrattenere i bambini: l'importanza della comunicazione giocando
Il gioco è fondamentale per imparare a comunicare e per la comunicazione è essenziale giocare, le due attività spesso coesistono e hanno un legame. Il gioco, volendo, inteso anche come sport, e la comunicazione vivono infatti le stesse dinamiche: strategie, regole, raggiungimento di obiettivi, conflitti, vincite e perdite. Se prendiamo in considerazione anche la semantica di molte lingue europee, ci accorgiamo come il termine inglese play, tradotto in italiano, in francese e in tedesco si riferisca anche all’ambito della recitazione e della musica, oltre a quello del gioco.
Il rapporto tra gioco e comunicazione inizia sin dai primi mesi di vita con i propri genitori e all’interno del nucleo familiare. Già il semplice gesto di invogliare il piccolo a imitare i nostri gesti o le nostre parole, è un perfetto esempio di approccio ludico alla comunicazione. Il legame tra queste due attività si rafforza poi con l’inizio della scuola, dove il gioco diventa il primo approccio sia comunicativo che di interazione con gli altri bambini.
Oltre alla comunicazione e al gioco, l’intrattenimento per i più piccoli è una questione molto più ampia e aperta a tantissime sfumature. Le idee per intrattenere sono sempre tantissime e variano in base a molti fattori: carattere, passioni, età, ecc… continuate a leggere per scoprire altri spunti!
Come intrattenere i bambini in base all'età
Esistono tantissime attività per bambini atte a coinvolgerli e intrattenerli, specifiche per ogni età. Se pensiamo ai più piccoli, il periodo tra i 2 e i 3 anni è il momento in cui il bambino entra in relazione con il mondo, inizia a conoscerlo tramite l’utilizzo delle mani e lo esplora attraverso gli oggetti e i materiali più disparati: il tessuto dei peluche, il cibo, la terra, ma anche sabbia ecc. Nell’espressione artistica, in questa fase c’è la sperimentazione della materia in maniera libera, dove non è importante il risultato, ma il processo messo in campo per ottenerlo!
Tra le risorse particolarmente indicate per le esperienze tattili dei bambini più piccoli ci sono la pasta per giocare Didò e i colori a dita Giotto be-bè. La prima è morbida, colorata e a base di ingredienti completamente naturali, essicca lentamente all’aria e aiuta i bambini più piccoli a sviluppare psicomotricità e coordinazione oculo-manuale. I secondi, sono colori super lavabili e dermatologicamente testati, densi e piacevoli al tatto, perfetti da usare con le manine dei bambini, per lasciare segni, schizzi e impronte.
Per valorizzare i lavori dei piccoli artisti di casa, si possono appendere come in una galleria d’arte: una tavola di sughero o una lavagna magnetica sono perfetti per cambiarli a piacimento e appenderne di nuovi appena pronti.
Questi passatempi creativi sono ideali in questa fase perché uniscono il gioco all’educazione in tutta sicurezza e libertà. Nella fase successiva, quella che va dai 3 ai 5 anni, i bambini iniziano ad avere consapevolezza delle proprie capacità cominciando a creare delle forme, a finalizzare disegni e creazioni.
Esplorano il mondo vivendo nuove avventure attraverso il gioco e la loro fantasia e iniziano a utilizzare strumenti più fini, come le matite, e accessori, come le formine con la pasta per giocare o i pennelli con le tempere. I bambini a quest’età sono più coordinati, hanno maggior senso dell’equilibrio e infatti, tra le tante nuove esperienze, iniziano proprio in questo periodo della vita ad andare in bicicletta.
Affinando le capacità cognitive, sono capaci di decodificare le forme e quindi in grado di comporre i primi puzzle con grandi tessere come i Didò Model&Puzzle Savana e Coral, i maxi puzzle di Didò con 2 giochi in 1: dopo aver composto il puzzle, la sfida continua con il modellaggio dei personaggi con le formine e il posizionamento degli stessi sulle sagome del puzzle.
Dai 6 anni in su i bambini iniziano a frequentare la scuola primaria, imparano a leggere, scrivere, contare e disegnare, elaborano i loro primi lavoretti artistici in autonomia affinando le proprie capacità espressive e la creatività.
Per sfogare la voglia di conoscenza e sperimentazione, i set creativi Art Lab Giotto permettono di esplorare varie tecniche e stili attraverso laboratori di disegno e pittura. Con diverse combinazioni di prodotto e temi, per tutti i gusti e le passioni, sono perfetti per mettersi alla prova, sfidare gli amici e testare le proprie abilità artistiche! Questo passatempo è indicato anche per intrattenere i ragazzi fino ai 13 anni circa d’età che frequentano le scuole secondarie di primo grado.
Come intrattenere i bambini durante un viaggio
Quando si parte per le vacanze i bambini, costretti a restare seduti per diverse ore, tendono ad innervosirsi. Non è importante il mezzo di trasporto, sia che si debba prendere la macchina per un viaggio in auto, sia che si salga a bordo di un treno o si debbano far salire i bambini in aereo, è giusto sapere che esistono mille (e più!) opzioni utili a sconfiggere la noia e lasciare spazio al divertimento!
Ci si può procurare un libro di favole o fiabe, raccontare e inventare delle storie con personaggi di fantasia o conosciuti, organizzare dei giochi di parole come “nomi, cose, città”, recitare delle filastrocche o cantare canzoni. Anche scattare delle foto può essere un passatempo divertente per bambini delle scuole elementari o delle medie che possono creare un “micro film” di viaggio fatto di immagini, un album di ricordi.
Per i più piccoli è consigliato portare con sé sempre dei pupazzi, il giocattolo o il peluche di stoffa preferito, magari quello con cui sono abituati a dormire, per fare in modo che possano rilassarsi e si possano sentire sempre come a casa, al sicuro. Per catturare l’attenzione dei passeggeri più giovani si può puntare anche sull’intrattenimento artistico. In questo caso vi consigliamo i barattoli Giotto be-bè, utili pack da viaggio contenenti matitoni, pennarelli e pastelli a cera in formato “on the go”.
Da abbinare a questi prodotti degli album da colorare Kids Giotto A4 collati sul lato corto per evitare la dispersione dei fogli di carta. Tutte queste attività renderanno il viaggio davvero super divertente e irresistibile anche per chi solitamente ama isolarsi con cuffie e musica alta!
Come intrattenere i bambini ad una festa di compleanno
Per intrattenere i bambini a una festa di compleanno è utile focalizzarsi su attività di gruppo e di squadra per coinvolgere tutti gli ospiti. Se si ha a disposizione un giardino si possono organizzare i classici nascondino o caccia al tesoro.
Anche in casa si possono svolgere tante attività divertenti, con l’ausilio della musica si può organizzare un karaoke, mettere in scena una piccola rappresentazione teatrale o uno spettacolo di magia.
I giochi di carte sono ottimi per i più grandicelli, ma con un po’ di fantasia si possono creare attività coinvolgenti anche per i piccoli, ad esempio organizzando il gioco del memory con carte giganti.
A fine festa si possono distribuire dei piccoli regalini come i Giotto Party Gifts per lasciare un ricordo della giornata vissuta insieme e ringraziare gli ospiti per loro partecipazione all’evento.
Come intrattenere i bambini in casa
La casa è il luogo dove i bambini si sentono al sicuro e dove, in teoria, passano la maggior parte del loro tempo. Quando alla fine di una lunga giornata ci si ritrova la sera in famiglia un’ottima opzione, utile da sfruttare anche per le giornate invernali di pioggia e in qualsiasi momento si abbia del tempo da trascorrere tra le mura domestiche, sono gli intramontabili giochi da tavolo o di società come Didò Dado Matto.
Durante le vacanze estive, quando i bambini non sono a scuola, una volta terminati i compiti assegnati dalla maestra, per impiegare il pomeriggio si può organizzare una divertente attività di riciclo che coinvolga i genitori e i figli utilizzando le tempere. Il procedimento è semplice: si tagliano delle bottiglie di plastica, si dipingono e si creano così dei festoni perfetti per party di vario tipo.
In commercio si trovano fantastici giochi per bambini, ma la soddisfazione di creare un gioco da soli, in casa propria, è ineguagliabile!
A tal proposito consigliamo di recuperare una scatola di cartone e, grazie all’immaginazione e alla fantasia, trasformarla in qualsiasi cosa: può diventare una casa, un razzo, un robot, una tana per animali e perfino un computer!
Un’altra idea creativa è il “safari fotografico”, fattibile anche se piove, basta armarsi di ombrello e uscire per una passeggiata al parco o nella natura per osservarla ed entrare in sintonia con i suoi suoni e colori.
Si può decidere di immortalare gli elementi naturali che più ci colpiscono con una foto e, rientrati a casa, provare a rappresentarli attraverso un disegno o addirittura modellandoli con DAS se si desidera poi dipingerli e conservarli. Per i più piccoli che amano modellare gli animali, uno spunto divertente sono i tutorial Didò Fattoria.
Infine, come alternativa, ricordiamo che anche la televisione può essere scelta come mezzo per intrattenere i più piccoli. Cartoni animati, programmi per i più piccoli o film, se scelti con criterio, potrebbero essere delle buone opzioni per trascorrere qualche momento di relax.
Come intrattenere i bambini durante occasioni speciali
Per molti genitori con figli piccoli andare al ristorante può essere una “missione impossibile” a causa dei capricci che i bambini potrebbero fare a tavola. Che si tratti di un grande evento come un matrimonio o una semplice cena tra amici, per i più piccoli non è sempre considerato divertente dover stare più ore fermi a gustare un pasto, soprattutto in assenza di amici.
Rinunciare a queste occasioni di socialità o anche semplicemente non riuscire a concedersi una cena in famiglia fuori dalle mura domestiche però non fa bene né ai grandi né ai piccoli.
Per fare in modo che queste situazioni non si verifichino, si possono trovare delle soluzioni per intrattenere i bambini, almeno per il tempo del pasto.
Basta ricordarsi di avere sempre con sé dei pennarelli e dei fogli di carta e, suggerimento aggiuntivo, sfruttare la tecnologia utilizzando lo schermo di un tablet o uno smartphone al posto di una lavagna luminosa per far ricalcare ai bambini le immagini da disegnare. I piccoli saranno così impegnati in un’attività divertente e creativa: nel tempo di una cena sarà pronta una bellissima opera d’arte!