Maschere di carnevale fai da te: tante idee originali | FILA

Il Carnevale è un momento divertente e magico. Con la sua storia secolare, viene da sempre celebrato e festeggiato in Italia con costumi, parate, maschere immortali come Arlecchino, Pulcinella e tanti altri elementi a tema. Con canzoni e carri istrionici, le immagini del carnevale di Viareggio o di Rio, ad esempio, arrivano ogni anno in tutto il mondo e sono la rappresentazione di una tradizione tutta da esplorare e preservare. Andiamo a vedere insieme come realizzare dei lavoretti insieme ai bambini per festeggiare con una maschera e un travestimento originale, a casa con mamma e papà o a scuola.

Preferite essere dei supereroi? Delle principesse? Avere abiti e cappello da cowboy? O indossare un copricapo pieno di piume? A carnevale ogni travestimento (e ogni trucco) vale, e per un bambino è importante sentirsi protagonista per qualche giorno, vestendo i panni di un personaggio di fantasia o del loro idolo.

All’inizio di febbraio tutto si colora in tanti modi diversi e i vostri bambini possono decidere di diventare chi vogliono, letteralmente. Per questo è un momento unico e divertente: perché fa sognare, perché rende le giornate più “estrose” e stimolanti rappresentando un momento di rottura dalla monotonia invernale.
Le celeberrime maschere, locali e nazionali, sono sempre state al centro del carnevale, sia quelle tradizionali che quelle che provengono da nuove e recenti idee. Andiamo a vedere insieme da dove arriva quest’usanza e come realizzare maschere personalizzate.

Anche il Carnevale è una festa legata in qualche modo alla religione, a partire dal nome! Il Carnevale è collegato direttamente alla Pasqua, che cade ogni anno la domenica successiva alla prima luna piena di primavera, ed è legato alla rinuncia della carne che si fa in Quaresima: viene dal latino "carnem levare" ovvero "togliere la carne".

Protagoniste del Carnevale sono da sempre le maschere classiche, le quali a loro volta derivano da tradizioni locali che spesso si sono intrecciate con il teatro popolare. Pare che la più antica sia Arlecchino, originaria di Bergamo. Nel secolo XVI da Venezia arrivò la maschera di Pantalone e da Napoli Pulcinella, seguiti da Balanzone di Bologna. Gli altri famosi personaggi vengono da Torino (Gianduia), da Firenze (Stenterello), di nuovo da Bergamo (Brighella) e da Venezia, con Colombina. Ogni "maschera" è identificata con personalità e caratteristiche ben precise, che non cambiano mai e proprio per questo a Carnevale chi indossa una maschera tradizionale, deve anche assumere il suo comportamento.

Tuttavia le maschere non sono solo quelle storiche, ci sono tanti altri travestimenti che si possono inventare e realizzare a casa: basta un po’ manualità e con gli strumenti giusti potrete creare delle bellissime maschere insieme ai vostri figli, senza cucire, usare plastica, gomma o adottare altri metodi complessi. Andiamo a vedere insieme un tutorial semplice e divertente per modellare le proprie maschere personalizzate con la pasta per modellare DAS e mettiamoci all’opera!

Se la trovate, come modello procuratevi una maschera semplice della dimensione del vostro viso, oppure createla voi ritagliando con le forbici la sagoma da semplici fogli per la stampante o da un cartoncino ricavato, ad esempio, dal riciclo di una scatola da scarpe. Quindi, andate a ritagliare il cartone creando la forma del volto e i fori per gli occhi.

A questo punto prendete il DAS Bianco e stendetelo con l’aiuto del mattarello, utilizzando gli anelli più sottili in dotazione per mantenere lo spessore della maschera omogeneo.

Quando avrete ottenuto una sfoglia larga e sottile, posizionatevi sopra i vostri modelli di carta e utilizzateli come stencil per sagomare i lati con un coltellino.

A questo punto praticate due fori alle estremità della maschera con uno stuzzicadenti: vi serviranno per legare il nastro, il filo o l’elastico della maschera. Ricordate che il DAS essicca all’aria e ha bisogno di almeno 12 ore per asciugare: girate di tanto in tanto le vostre maschere per far asciugare i lati uniformemente.

Ora che avete creato la vostra base, asciutta e bianca, arriva la parte davvero divertente: potete dipingerla, colorarla e arricchirla come preferite! Per colorare la base della vostra maschera potete usare le tempere, mentre per i dettagli e i contorni potete usare dei pennarelli multi superficie. Un modo semplice per rendere originale il travestimento è decorare la vostra maschera come fosse il volto di un animale.

Ecco alcuni esempi: per fare la maschera di un gatto, una coniglio o un leone, vi basterà fare il disegno del naso, nero, dei baffi e qualche traccia del pelo o della criniera, aggiungendo poi altri dettagli a piacere e colorando il tutto. Una base semplice può diventare qualsiasi animale con i colori, i dettagli e i particolari giusti.

Potete creare le orecchie ritagliandole da carta colorata e incollarle alla maschera con della colla vinilica, oppure potete incollare del cotone o dei batuffoli di lana a un cerchietto. Potete usare il cotone, con della colla a caldo, anche per rendere la maschera più tridimensionale, attaccandolo nei punti dove desiderate creare i volumi. Sono una buona idea anche il pannolenci colorato, la stoffa o il feltro, da ritagliare con la forma che volete attaccando i pezzi alla maschera per creare decorazioni, fiori o piccoli drappi che arricchiscano il travestimento. Decorate come preferite la vostra maschera, usando anche glitter, brillantini o carta stagnola per creare dettagli “fantastici” e più luminosi.

Un altro spunto per delle belle maschere a effetto è quello di ricreare il viso di personaggi dei cartoni animati. Un esempio? Provate a ricreare insieme ai bambini la faccia di Shrek trasformandola in una maschera. Basterà stampare su un foglio la sua faccia, scaricando dal web un’immagine adatta, ritagliarla e sagomarne il contorno sulla vostra sfoglia di DAS. Una volta terminato il procedimento visto prima, colorate di verde il tutto e disegnate i tratti caratteristici del simpatico orco. Potete anche ricalcare il disegno colorando con una matita morbida il retro del modello in corrispondenza delle parti da trasferire, girare il modello e ricalcare con una matita dura, funzionerà come una carta carbone e sarà più facile disegnare le parti del volto. Completate il travestimento con abiti e accessori come una maglietta bianca a maniche lunghe e un gilet marrone, quello che indossa sempre lui.

Anche Peppa Pig è un buono spunto, soprattutto per i più piccoli. Per realizzare la sua maschera dovrete usare il rosa, ovviamente, e un rotolo di carta assorbente finito per il nasone. Questi sono solo esempi, ma ci sono tantissimi personaggi da imitare e dai quali poter prendere ispirazione, non solo dai cartoni animati ma anche dai film. Un altro esempio classico è Harry Potter, con i suoi occhiali tondi e la cicatrice a forma di saetta, ha caratteristiche e tratti riconoscibili facilmente e semplici da replicare.

Non vi resta che dare sfogo alla vostra creatività e dare il via alla festa.