Dentro l’universo manga: Diario Creativo meets Luigi F. Bona

Il direttore del Museo del Fumetto Milano ci svela i segreti del successo globale del manga, i trend emergenti e le tecniche artistiche che lo rendono unico.

Negli ultimi anni, il mondo del manga ha conquistato un pubblico sempre più vasto, affermandosi come un fenomeno culturale capace di attraversare le generazioni. Per esplorare i retroscena di questo successo, abbiamo intervistato Luigi F. Bona, direttore di Wow Spazio Fumetto - Museo del fumetto Milano.

FILA sostiene Wow Spazio Fumetto fin dalla sua nascita, portando avanti una partnership consolidata negli anni, in particolare con il brand LYRA - Matita Ufficiale del Museo a supporto delle attività didattiche e laboratoriali. Per completare l’approfondimento sul mondo Manga, presenteremo su Diario Creativo una serie di nuovi videotutorial, realizzati in collaborazione con Wow Spazio Fumetto. Grazie a questi video, appassionati e appassionate potranno imparare a muovere i primi passi nello stile manga e scoprire le tecniche utilizzate dai grandi artisti.

Buona lettura!

Negli ultimi anni, il manga ha conosciuto un ritorno di grande popolarità, affermandosi come stile amato e accessibile a un pubblico sempre più vasto. A cosa attribuisce questo successo globale e quali elementi lo rendono così riconoscibile e attraente per diverse generazioni?

Abbiamo, in Occidente e in particolare in Italia, diversi fattori che hanno portato all’attuale popolarità del manga. Tra questi, il ruolo determinante della televisione prima e di vari dispositivi oggi, che hanno permesso e permettono al pubblico di avvicinare le storie attraverso gli anime (i prodotti di animazione); il rapporto con la grande diffusione di gadget e merchandising legati (o derivati) dalle serie; la grande diffusione e facile reperibilità di questi fumetti nel nostro Paese, che porta  le nuove generazioni a nascere “già manga”, figlie di appassionati della prima e della seconda ondata o, comunque, attorniati (grazie anche alla diffusione di Internet) da questo prodotto. Soprattutto, il loro grande successo è da ricercarsi nell’esistenza di un manga per ogni categoria demografica immaginabile e per ogni genere narrativo.

Parlando di tendenze attuali, quali sono i nuovi trend che stanno emergendo nel mondo del manga? Ci sono stili, temi o tecniche innovative che stanno ridefinendo questo universo narrativo e artistico?

Premettiamo intanto che il manga, come la produzione fumettistica in generale, è in continua trasformazione. Per analizzare nello specifico le sue tendenze dovremmo distinguere tra manga pubblicati in Occidente (e in Italia nello specifico) e quelli che escono giornalmente in Giappone. Solo una minima parte della vasta produzione editoriale giapponese giunge fino a noi: solitamente lo fa nella formula dei tankobon, i classici volumetti che nell’editoria nipponica raccolgono i capitoli di serie precedentemente pubblicate in riviste. A livello tematico, sicuramente magia, misticismo e la possibilità di vivere altre vite (parallele o meno) occupano una posizione di rilievo nelle classifiche, così come si assiste a un ritorno significativo del fantasy, declinato nei suoi molteplici sottogeneri. Elementi quali azione, romanticismo, mistero, spesso arricchiti da dramma o ironia, costituiscono la struttura portante di molte opere contemporanee. Tuttavia, non mancano titoli che si distinguono per un approccio più introspettivo o che si concentrano su tematiche sportive. Identificare una sola tendenza, un target specifico o un unico genere dominante è particolarmente difficile, e anche i “codici grafici” adottati dai vari mangaka (disegnatori di manga) variano enormemente e sono strettamente legati allo stile e alla formazione dell'autore. Esistono artisti che operano quasi interamente in modo tradizionale, dal bozzetto iniziale fino alla tavola completa, mentre altri sfruttano appieno le possibilità offerte dalle tecnologie più avanzate: questo anche nella distribuzione con i web manga, grazie al sempre maggiore sviluppo di siti e piattaforme online. Dobbiamo del resto sempre tenere ben presente il contesto: in Giappone l’industria editoriale del manga ha raggiunto livelli di maturità tali da rappresentare più del 40% dell’industria editoriale nipponica.

Dal disegno all'inchiostratura, dal colore alla scelta della carta: quali sono le tecniche principali e gli strumenti fondamentali per la creazione di un manga? Può illustrarci il processo creativo e le particolarità che rendono unico ogni passaggio?

Ciò che conferisce unicità a ogni opera manga è la narrazione stessa, che si distingue nettamente rispetto alle tecniche narrative occidentali. Gli strumenti utilizzati, naturalmente, contribuiscono a rendere le tavole uniche e inconfondibili nel loro genere. Molti mangaka, anche quando raggiungono una fama consolidata e vantano una lunga esperienza, continuano a privilegiare l’approccio tradizionale. Gli storyboard vengono realizzati a matita, le tavole inchiostrate con strumenti classici come pennini, pennelli o pennarellini graduati. Per quanto riguarda le illustrazioni, queste vengono spesso colorate utilizzando marker alcolici, pennarelli con punte a pennello acquerellabili (noti come color brush), o tecniche più tradizionali come acquerelli, colori acrilici e simili.

 

(L. F. Bona, Direttore Wow Spazio Fumetto)

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