DIARIO CREATIVO MEETS
Fabrizio Onida
Presidente Fondo Scuola
Da sempre, FILA riconosce alla scuola un ruolo fondamentale nella formazione culturale e civica delle future generazioni. Per questo siamo vicini a questa istituzione non solo attraverso i nostri prodotti, ma anche con percorsi condivisi di progetti educativi e didattici. La sezione Progetti per le Scuole di Diario Creativo ne è un esempio. Nel corso degli anni, abbiamo sviluppato diverse collaborazioni volte al sostegno della scuola. Una di queste è certamente quella con Fondo Scuola che dal 2015, facendosi ponte tra pubblico e privato, mettendo a disposizione della scuola, gratuitamente, materiali e servizi offerti dalle aziende.
Ne abbiamo parlato con Fabrizio Onida, Presidente Fondo Scuola (Fondo Scuola Italia: un ponte fra Scuola e Impresa).
- Che cos’è Fondo Scuola?
È un’associazione no profit costituita nel 2015 dai soci d'onore:
Comune di Milano, Luca Barilla, Claudio Bisio, Tito Boeri, Sandra Bonzi, Antonio Calabrò, Caterina Caselli, Angela Finocchiaro, Gherardo Colombo, Lella Costa, Carlo Cottarelli, Ferruccio de Bortoli, Massimo Gramellini, Luciana Littizzetto, Francesca Merzagora, Arnoldo Mosca Mondadori, Gabriele Nissim, Roberto Vecchioni, Massimo Vitta Zelman, Salvatore Veca, Gino Strada.
- Quale la sua ambizione?
Fondo Scuola ambisce a sostenere, con beni e servizi offerti gratuitamente da aziende, associazioni e fondazioni, le scuole di ogni ordine e grado più bisognose di tutto il territorio nazionale. Dalle scuole per l’infanzia alle primarie passando per le secondarie di primo e secondo grado.
- Quali sono i progetti per il 2023?
Dalla nostra costituzione nel 2015 ad oggi abbiamo premiato 3431 scuole e distribuito 29702 beni e servizi. Nel 2023 abbiamo l’obiettivo di arrivare a 4000 istituti anche con l’aiuto di nuove aziende che hanno già preannunciato il loro sostegno.
- Come si sostanzia la collaborazione con FILA?
Fin dall'inizio della nostra attività, FILA ci è stata vicina mettendo a disposizione i suoi materiali creativi che, soprattutto per gli studenti più indigenti, risultano essere preziosissimi. Un sostegno particolarmente apprezzato come dimostrano i tanti ringraziamenti che sono arrivati da molti docenti che hanno apprezzato non solo la generosità delle donazioni, ma soprattutto l’utilità e la qualità dei prodotti ricevuti.