Dipingere con i Pastelli a Cera: cosa sono, differenze con le altre tecniche e l’occorrente

Pastelli a cera: cosa sono?

Se ci troviamo davanti un foglio di carta bianco il nostro primo pensiero sarà quello di procurarci dei pennarelli o dei pastelli. L’articolo di oggi è proprio dedicato a questi ultimi: i pastelli, in particolare quelli a cera. Tutti li conosciamo, ma sappiamo abbastanza su di loro? Se la vostra risposta è “NO”, siete nel posto giusto. Continuate a leggere!

I pastelli sono dei listelli, dei bastoncini generalmente dalla forma cilindrica composti da un impasto di pigmenti e sostanze, con percentuale variabile, come magnesio, bario e argilla. Questi elementi sono amalgamati da un legante come: colla arabica, gomma, olio di lino, sapone di Marsiglia o colla di origine animale. In base alla concentrazione di pigmento e di legante si possono distinguere pastelli secchi (duri, morbidi e matite pastello) e pastelli grassi (cera oppure olio).

I pastelli a cera sono quindi composti da un legante a base cerosa che conferisce loro resistenza oltre a un aspetto traslucido e una gradevole profumazione che li contraddistingue.
Ideali per disegnare e colorare e per lavori su grande scala, in commercio sono disponibili in un’ampia gamma di tinte e formati.

Come per tutte le forme d’arte, anche per i pastelli a cera è utile usare fantasia e creatività, ma non bisogna mai dimenticare la tecnica da seguire.

Dipingere con i Pastelli a cera: quali sono le differenze con altre tecniche

Come per tutte le forme d’arte, anche per i pastelli a cera è utile usare fantasia e creatività, ma non bisogna mai dimenticare la tecnica da seguire.

Per ottenere grandi risultati, sono importanti prima di tutto i materiali di cui sono composti i pastelli. I nostri Giotto Cera  e Cera Maxi, nella versione dal diametro maggiorato, sono composti da cera di altissima qualità, sono perfetti nella forma e nel colore: sono tondi e grandi, facili da impugnare e da stendere sul foglio, perfetti per tutte le tecniche di coloritura. Sono fascettati per singolo colore, semplici da utilizzare e versatili perché a seconda di come li usi, potrai tracciare linee decise, riempire campiture di colore, ottenere sfumature e creare graffiti. In tutti i casi il suo colore resterà puro e luminoso e per esaltare questa caratteristica, l’ideale è lavorare su carta ruvida, che evidenzierà meglio la pastosità del pastello a cera. Possono comunque essere impiegati anche su cartoncino e tela.

I pastelli a cera spesso vengono confusi con un altro tipo, quelli a olio.

La differenza tra i due sta nella consistenza, ossia nel fatto che i pastelli a cera sono più duri e traslucidi mentre i pastelli ad olio sono più opachi, pastosi e coprenti. Quest’ultimi hanno un legante a base di olio e questo fa sì che la traccia ottenuta sia maggiormente densa e burrosa. Hanno una forma cilindrica a sezione rotonda ma non terminano con una punta come i pastelli a cera.

Inoltre, per regolare la viscosità e la resa del colore i pastelli ad olio spesso si mescolano con della trementina, una resina utilizzata come solvente per diluire i pigmenti.

Nel mondo dei pastelli a cera esiste, inoltre, la versione acquerellabile, che permette per sua natura di ottenere infinite sfumature e diverse tonalità.

Per i bambini al di sotto dei 3 anni Giotto be-bè propone i pastelloni a cera superlavabili. Facili da impugnare, sono perfetti per un primo approccio al colore, per lasciare i bambini liberi di esprimersi e sperimentare. È un pastellone a cera plastico molto giocoso e super resistente, ideale a scuola per i bambini più piccoli già a partire dai 2 anni che di solito sono portati a premere eccessivamente sul supporto dove disegnano e colorano come un foglio di carta, una tela bianca, un cartoncino o altro materiale. I pastelloni be-bè sono sicuri perché dermatologicamente testati e lavabili da mani e tessuti e sono altresì temperabili grazie all’apposito appunta pastellone, presente sia nel formato schoolpack per la scuola, sia nel formato astuccio e barattolo smart pack in colori assortiti.

Se invece si vuole lavorare su superfici più precise come legno, vetro, tessuto, cartone, metallo o plastica suggeriamo i Giotto Decor Wax, blocchetti a forma di mattoncino creati con vera cera d’api e dai colori super luminosi e super coprenti. Utilizzando sia la parte piatta del blocchetto sia lo spigolo, possiamo ottenere tratti fini e larghi: un solo strumento, tante possibilità di esprimersi e decorare!

Per gli aspiranti  artisti che prediligono l’effetto reso dal pennello e vogliono realizzare un vero e proprio dipinto sono consigliati i Pastelli a cera acquerellabili GIOTTO e i pastelli a cera LYRA Acquacolor. I primi sono ideali per dare libero sfogo alla fantasia. Sono morbidi, di alta qualità e il colore può essere rimosso dalle superfici facilmente con un panno umido.

Il pastello LYRA Acquacolor, invece, oltre ad essere miscelabile con l’acqua, si differenzia dai normali pastelli a cera per la sua elevata concentrazione di pigmenti. A secco si può addirittura miscelare con altri colori semplicemente con le dita tanto il pigmento è ricco e concentrato: il pastello traccia sul foglio un segno morbido, pastoso e sfumabile.  Il legante è di altissima qualità e per questo motivo si riesce ad acquarellare facilmente anche con poca acqua. Inoltre, ha un’elevata resistenza alla luce, quando spesso i pastelli a cera della linea school perdono luminosità in poco tempo. L’alta qualità lo rende quindi perfetto per gli artisti più esigenti. Disponibile in scatola da 12, 24 o 48 colori!

Dipingere con i Pastelli a cera: occorrente necessario

Se dovessimo scrivere una ricetta parlando di come si dipinge con i pastelli a cera scriveremmo che per cominciare servono solo tre ingredienti: pastelli a cera, fogli di carta e un raschietto. Nello specifico:

  • Pastelli a cera

Devono essere facili da stendere, sicuri e con formula lavabile dalle mani e tessuti proprio come i nostri Giotto Cera Maxi dal formato           gigante e i più recenti Giotto Cera Bicolor dal doppio colore, disponibili in un astuccio da 12 pastelli per 24 colori diversi.

  • Fogli di carta

Fogli di carta con superficie ruvida che abbiano un minimo di spessore e dove i colori possono aggrapparsi meglio. Noi consigliamo la carta ruvida degli album Giotto con grammatura 125g/m2come Giotto Album Disegno 2 Ruvido disponibile sia nel formato 24x33 cm oppure nel formato più grande 33x48 cm. È importante scegliere una carta ruvida e spessa per ottenere un tratto più marcato e deciso.

  • Un raschietto

Ideale nel caso si voglia lavorare con la tecnica del graffito perché permette di asportare piccole quantità di materiale e serve per apportare dei piccoli ritocchi e per i dettagli.

Insegnare ai bambini a dipingere con i pastelli a cera

Arrivati a questo punto, la nostra conoscenza sul mondo dei pastelli a cera ha sicuramente raggiunto un nuovo livello. Ma quali sono le tecniche giuste per insegnare ai bambini come utilizzarli al meglio? Scopriamolo insieme.

I pastelli a cera sono tra gli strumenti di disegno preferiti dai bambini per la loro resa decisa su carta e per i loro colori densi e sgargianti. Si adattano bene a ogni stile e con pochi e semplici “trucchi” si possono creare delle vere e proprie opere d’arte super originali.

Con una punta spezzata del pastello si possono tracciare sul foglio delle linee sottili e per ottenere un tratto particolarmente preciso si può anche temperare il pastello come si farebbe con una normale matita. Con questo tipo di impugnatura possiamo realizzare i contorni del soggetto protagonista del nostro disegno: prima con un tratto leggero, poi calcando maggiormente per ottenere dei profili ben definiti.

La punta piatta, invece, crea un tratto uniforme, adatto alle campiture. Una diversa pressione fa penetrare più o meno colore nella superficie del foglio: con questa tecnica possiamo riempire le zone del disegno con un colore uniforme, vivido e brillante. Ideale per gli oggetti dell’elaborato da mettere in evidenza. Ma prestiamo attenzione, perché se calchiamo troppo la mano, i pastelli producono scaglie che possono attaccarsi al foglio o colorare il disegno nelle aree che si preferisce lasciare bianche: un nostro consiglio è di tenere a portata di mano un panno per rimuovere le scagliette ogni volta che si formano.

Queste ultime invece ci torneranno utili per creare delle fantastiche sfumature variopinte; basterà mischiare le scaglie di diversi pigmenti temperati e trascinarle sul foglio premendole con le dita. Sono l’ideale per descrivere l’atmosfera in cui è ambientato il disegno.

Infine, non dimentichiamo la tecnica del graffito: iniziamo a colorare una zona del disegno con tinte chiare e luminose, ad esempio utilizzando un pastello a cera di colore giallo, che andremo poi a ricoprire con uno spesso strato di pastello scuro, ad esempio il viola. A questo punto armiamoci di un raschietto (ma va bene anche un semplice stuzzicadenti) per incidere lo strato scuro: la tinta chiara che sta sotto emergerà, creando un particolare effetto decorativo! In caso di errore, basterà utilizzare una gomma pane per cancellare il pigmento in eccesso.

Prima ancora di cimentarsi con il disegno, consigliamo di partire colorando disegni semplici già stampati, come ad esempio un libro da colorare raffigurante animali, elementi della natura come fiori o foglie e altre forme semplici. Una volta, però, che abbiamo fatto pratica con i pastelli possiamo allenare la nostra creatività aggiungendo all’attività carta e altri colori: GIOTTO offre nella sua ampia offerta della linea Art Lab un kit super creativo per giocare con più strumenti, GIOTTO Art Lab Easy Drawing divertendosi a disegnare e colorare uccellini, bambini e pianeti utilizzando anche i pastelli a cera e completo di guida creativa per idee e spunti.  Volete scoprire di cosa si tratta? Guarda ora il video tutorial:

GIOTTO Art Lab Easy Drawing non solo è uno spunto creativo per ogni piccolo artista, ma è anche un’idea regalo perfetta per una festa di compleanno o un modo divertente per svolgere insieme un’attività di gruppo.

Come sempre, anche questa volta non ci resta che iniziare a dare libero sfogo alla fantasia. Avete tutto il necessario? Noi iniziamo a disegnare e vi diamo appuntamento al prossimo articolo per divertirci a creare insieme!

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