Disegnare è una forma d’arte, ma prima ancora è una forma di comunicazione tra le più antiche esistenti al mondo. Basti pensare alle pitture e ai graffiti rupestri che nella preistoria venivano incisi nelle grotte. Gli uomini primitivi usavano, quindi, il disegno per comunicare ancor prima della nascita della scrittura.
Anche se sembra incredibile, a pensarci bene questa pratica viene messa in atto ancora oggi dai bambini più piccoli che utilizzano il disegno per esprimere sé stessi, la loro creatività e la loro fantasia. La pratica del disegno, però, negli anni si è affinata, ha preso vie complesse, è diventata una vera e propria arte da esercitare in mille modi e con tante tecniche diverse e affascinanti ma è anche vero che con un foglio e una matita colorata tutti sono liberi di esprimersi.
Ovviamente per iniziare, soprattutto per i più piccoli, non ci sono tecniche e stili, ma solo la voglia di esprimersi con tanti colori e un foglio da disegno. È bene iniziare sempre con la realizzazione di disegni semplici, forme poco complesse da colorare e iniziare a esercitare la propria fantasia e poi chissà, magari in futuro potrete diventare dei veri esperti di disegno!
Imparare a disegnare: quali sono le tecniche
Tecniche di disegno e stili vanno conosciuti, non si scappa. Per i più piccoli un corso per bambini è l’ideale, anche per trasformare questa esperienza in un’occasione divertente per socializzare, da condividere con i coetanei.
Per i più “grandicelli” e gli adulti esistono in commercio vari manuali, ma è comunque consigliabile seguire delle lezioni. Non stiamo parlando di un corso professionale, ma di workshop o laboratori durante i quali gli studenti abbiano l’opportunità di entrare in contatto e interagire con veri esperti dell’arte del disegno.
Esistono diversi modi di disegnare, ma non si possono dimenticare alcune regole di base. Il disegno tecnico, ad esempio, si focalizza maggiormente sulla precisione di forme e linee, sulle figure geometriche e, se non si seguono determinati passaggi obbligati, è più facile incappare in errori. D’altra parte, poi, c’è il disegno artistico che lascia invece più spazio alla fantasia e all’immaginazione, si concentra di più sulla riproduzione di ciò che ogni artista “sente” seguendo il proprio istinto. Per ogni tecnica e ogni tipo di disegno, FILA con i suoi prodotti, garantisce sempre lo strumento perfetto per ogni scelta artistica, per ispirare e arricchire la vita delle persone e delle nuove generazioni, dai più piccoli ai ragazzi e gli adulti.
Ognuno può sviluppare un proprio stile personalissimo, ma tutte le tecniche di disegno richiedono sempre costanza e precisione. A partire dalla conoscenza della prospettiva fino al rispetto delle proporzioni e l’uso corretto del chiaroscuro: essenziale per rappresentare la profondità dello spazio in modo realistico, quindi a realizzare il corpo umano, le diverse dimensioni degli oggetti e le distanze tra loro.
Sia se l’obiettivo è un disegno tecnico, sia se vogliamo realizzare un elaborato artistico, il lavoro si sviluppa in più fasi: si parte dagli schizzi, realizzabili anche a carboncino, per passare poi alla creazione di una figura partendo dalle forme geometriche di base come un quadrato o un cerchio. I disegni a mano libera invece richiederanno intuito, relax e muovendo la mano libera sul foglio. Iniziamo a realizzare dei tratti continui, senza staccare la matita dal foglio, poi proviamo con linee dritte, con curve e zig-zag, concentrandoci infine
sulla sfera dei colori: quali strumenti e quali cromie scegliere per immagini e personaggi protagonisti della nostra opera.
Imparare a disegnare: scegliere gli strumenti giusti
Il disegno, come attività individuale o di gruppo da condividere a scuola con i compagni e amici oppure a casa all’interno del proprio nucleo familiare, richiede di stilare una lista dell’occorrente necessario per iniziare e mettersi all’opera. Per facilitare il lavoro, qui di seguito troverete alcuni consigli sul materiale da utilizzare suddiviso in base alle diverse fasce d’età, partendo dai bambini della scuola materna fino ad arrivare ai ragazzi delle scuole primarie e secondarie
Scegli quelli più adatti per la tua famiglia!
LE MATITE GRAFITE
Per i più piccoli
Consigliate le matite punta grossa dalla forma triangolare come le matite Lyra Groove per imparare la corretta impugnatura e per un primo approccio alla scrittura. Con spazio per scrivere il nome del bambino per un’esperienza ancora più personalizzata. Facile da impugnare grazie alla zona antiscivolo naturale con i fori laterali per il pollice, l’indice e il medio. La mina extra resistente e anti rottura garantisce al prodotto una lunga durata.
Per le primarie
Indicate le matite con gomma che presentano la possibilità di cancellare, eliminare gli “incidenti di percorso”. Per la scrittura e il disegno è preferibile la gradazione B o HB: consigliamo la matita Giotto e la matita Lyra Temagraph.
Per le secondarie
Per i ragazzi vanno bene sia le matite con mine dure sia quelle morbide, in diverse gradazioni come la matita come la matita Lyra Graduate ideale per il disegno artistico e anche per quello tecnico.
LE MATITE COLORATE
Per i più piccoli
Per imparare la corretta impugnatura suggeriamo i pastelloni giganti Lyra Groove TripleOne dalla forma triangolare con la mina che presenta una tripla formula: pastello colorato, pastello acquerellabile e pastello a cera. Grazie alla sua forma ergonomica e ai fori antiscivolo per il pollice, l’indice e il medio, il supporto e la presa sono ottimali anche dopo che la matita sarà temperata. Particolarmente indicati sono anche i Matitoni della linea Giotto be-bè perché sicuri, super lavabili e dermatologicamente testati. Specifici per un primo approccio al colore già al di sotto dei 3 anni e facili da stendere sul foglio senza particolare pressione.
Per le primarie
Consigliamo le matite colorate Giotto Supermina: pastelli premium a sezione esagonale 7,6 mm per una facile impugnatura e con mina extra-large di qualità superiore di 3,8 mm. Hanno una gamma di colori intensi,un’ottima resa e una lunga durata. Consigliati anche i pastelli Giotto Stilnovo a sezione esagonale di 6,8 mm e mina di 3,3 mm. Facili da temperare e perfetti per la scuola grazie allo spazio per scrivere il nome direttamente sul pastello.
Per le secondarie
Proponiamo le matite colorate Graduate Permanent caratterizzate da un’alta concentrazione di pigmenti con macinazione fine, resistenti ai raggi UV e all’acqua, con il diametro maggiorato e i colori intensi e brillanti. Facili da sfumare grazie ai pigmenti che ben penetrano la grana del foglio. Sono disponibili anche nella versione acquerellabile Graduate Aquarell realizzate con leganti perfettamente solubili in acqua tramite i quali si ottengono eccellenti trasparenze.
LE TEMPERE IN TUBETTO
Per i più piccoli
Consigliata la tempera ultrafine concentrata in tubetto, particolarmente ricca di pigmenti di qualità superiore che donano ai colori luminosità e intensità. È densa e coprente, ma anche diluibile con acqua fino ad ottenere effetti di trasparenza. I colori si possono anche facilmente miscelare per creare infinite sfumature. Ideale per pittura, per imparare e sperimentare la gamma delle tinte.
Qui di seguito un video tutorial con la presentazione del prodotto:
Per le secondarie
La Tempera fine Maimeri con pigmenti dispersi in pura gomma arabica e glicerina garantisce un’eccellente opacità, un’elevata luminosità e intensità dei colori. L’essicazione avviene in maniera rapida e la macinazione fine offre un risultato omogeneo e uniforme. Si adatta su tutti i tipi di supporti, le pennellate non presentano particolari difficoltà e la sovrapposizione dei colori è perfetta.
LE TEMPERE PRONTE
Le Tempere Giotto School Paint a base d’acqua pronta all’uso sono l’ideale per i lavoretti scolastici e tutte le attività artistiche, a casa e a scuola. Carta, legno, plastica: ogni superficie può essere decorata. Queste tempere caratterizzate dalla formula speciale superwashable sono facili da stendere, perfettamente omogenee, opache e coprenti.
Tra le tempere pronte c’è anche la Tempera Giotto Extra Quality dai colori di qualità superiore creati con pigmenti ricchi e dalla texture densa. Garantiscono una resa ottimale anche con piccole quantità di colore. Inoltre, si presentano in un originale flacone in bio pet da fonte vegetale con tappo antispreco e impugnatura ergonomica con tutta la qualità e la sicurezza GIOTTO. Disponibili sia in flaconi singoli ma anche in set di 3 flaconi assortiti in colori speciali e super trend: fluo, metal, pearl, glitter e skin tones.
GLI ACQUERELLI
Per le primarie
Gli acquerelli Giotto sono semplici e facili da usare. Si presentano in pastiglie di tempera dal diametro di 30 mm, hanno colori ricchi e intensi, luminosi e coprenti. La pittura può essere diluita con acqua per ottenere fantastiche trasparenze ed effetti acquerello. Disponibili in confezioni dotate di coperchio utilizzabile anche come tavolozza e con un pratico design per evitare la dispersione dell’acqua. Inoltre, incluso nella confezione, un pennello di qualità in pelo sintetico.
Per le secondarie
Suggeriamo gli acquarelli Aquafine con pigmenti di alta qualità finemente macinati. Presentano un’elevata trasparenza e risultano facili da applicare. Perfettamente diluibili per ottenere splendide e delicate velature, sono disponibili nei formati tubetto, demi-godet e inchiostri.
I PENNELLI
Per le primarie
Consigliati i pennelli punta tonda in pelo di bue Giotto Serie Art 700 – e in pelo di pony Serie Art 400 ideali sia per acquerello sia per tempera. Sono disponibili in diverse misure, per linee sottili fino a linee molto spesse.
Un’altra opzione sono i pennelli punta piatta in setola Giotto Serie Art 577, ideali per pittura a olio e acrilico. In tutte le misure, da 0 per tratti sottilissimi a 16 per grandi superfici. A completare l’ampia offerta Giotto ci sono poi i Pennelli in fibra sintetica, indicati per tutte le tecniche pittoriche. I pennelli Giotto Taklon Serie 600 dalla punta piatta morbida ed elastica. Non perde peli e garantisce un’ottima assorbenza ed un elevato mantenimento del colore. È un pennello ideale per campiture piatte e stesure su ampie superfici. Per esecuzione di dettagli e per stesure uniformi è invece indicato il pennello Giotto Taklon Serie 500, a punta tonda morbida ed elastica, manico verniciato blu notte e ghiera in metallo
Per le secondarie
I pennelli Aquafine hanno una gamma completa di 54 tipologie di pennelli in fibra sintetica e setola naturale morbida. I pennelli in martora, in particolare, sono insuperabili per la capacità di trattenere il colore, gestire il flusso e la flessibilità.
I PASTELLI A CERA
Per le primarie
I Giotto Cera Maxi sono dei pastelli tondi dal formato gigante, si impugnano senza difficoltà e, grazie all’ottima qualità delle cere utilizzate, risultano facili da stendere e perfetti per tutte le tecniche di coloritura, compreso il graffito e il frottage.
Esiste anche un nuovo pastello a cera doppio colore Giotto Cera Bicolor disponibile nella confezione da 12 pastelli a cera in formato maxi per un totale di 24 colori. Scorrevoli e dai pigmenti ricchi e intensi, ideali per tutte le tecniche e le superfici.
Per le secondarie
I pastelli a cera acquerellabili Lyra Aquacolor presentano un’elevata qualità dei pigmenti e stabilità alla luce. La traccia risulta morbida e pastosa, sfumabile e miscelabile. I pigmenti garantiscono colori vivi e intensi, è possibile diluirli con acqua per ottenere velature simili all’acquerello.
I PASTELLI A OLIO
Per le primarie
Ideali i pastelli ad olio Giotto perché si stendono con facilità e hanno colori vivaci, ricchi e coprenti. Disponibili fino a 48 colori, perfetti da utilizzare, ad esempio, per la tecnica del graffito che simula l’effetto delle pitture su parete oppure quella della sovrapposizione tra strati di colore che crea splendidi effetti velati. Qui un breve video tutorial per conoscere meglio le loro funzioni:
Per le secondarie
Particolarmente indicati quelli morbidi, ricchi e intensi che scorrono velocemente su carta e tela con una traccia piena e semplice da sfumare. Devono possedere pigmenti di alta qualità e ottima resistenza alla luce. Perfetti per la pittura a spessore, ma anche per trasparenze se diluiti con olio di lino o solvente. La consistenza pastosa li rende adatti a sovrapposizione di colori, ottimi anche per il graffito.
Imparare a disegnare: quali soggetti scegliere
Vuoi imparare a disegnare e la domanda sorge spontanea: cosa o chi realizzare? Hai già un tuo progetto in testa?
Vuoi realizzare un ritratto, una natura morta, un animale o addirittura l’intera grafica per dei fumetti?
Nel “mondo delle idee” tutto è possibile, ma ricorda che gli occhi dei principianti non sono ancora ben “allenati” e che proporzioni e prospettiva possono essere d’ostacolo, possono diventare un problema durante la realizzazione del tuo disegno.
Se l’obiettivo che ci si prefigge è troppo alto si rischia di fallire e demotivarsi, quindi ciò che ti consigliamo è di affrontare qualsiasi sfida artistica facendo affidamento sulle tue capacità, senza avere fretta!
È sempre meglio puntare l’attenzione su un soggetto che si conosce bene e che, soprattutto, presenta una forma semplice.
Immaginiamo il nostro soggetto scomposto in figure geometriche e poi iniziamo a rappresentarlo, step by step.
Un esempio?
Una casa, un cane o un gatto sono dei buoni soggetti per chi è alle prime armi, un ritratto o un paesaggio sono invece da evitare per la troppa complessità dei dettagli e di alcuni piccoli particolari.
Imparare a disegnare: esercizi per fare pratica
Oggetti e strumenti che possono aiutare a creare le forme desiderate sono particolarmente indicati soprattutto in una prima fase, quando si deve fare pratica.
Non dimentichiamoci di iniziare con un buon esercizio ovvero quello di preparare il disegno usando prima la matita; tuttavia, possiamo anche utilizzare direttamente i pastelli colorati ma dapprima con uno schizzo, tracciando segni molto leggeri, in modo da poter correggere facilmente eventuali errori. Rafforzeremo i colori in un secondo momento, in modo progressivo e in fase di rifinitura.
Per i ragazzi, sul mercato sono a disposizione diversi strumenti tecnici, alleati perfetti per disegni e lavori di precisione. Si parte con LYRA Andromeda, la riga in polimero azzurro caratterizzata dal design con smusso e tira china, perfetta per la scuola. Nell’astuccio di ogni studente non possono inoltre mancare righe, squadre e decimetri, pensati per le esigenze dei disegnatori più intransigenti. Ci sono anche i goniometri e i curvilinei LYRA Noflash, studiati per creare linee curve, ma sempre con il massimo della precisione. E in più, sono perfetti per lavorare anche sotto il sole, perché sono realizzati in materiale antiriflesso.
Per più piccoli che non hanno ancora sviluppato la capacità di destreggiarsi con oggetti di questo tipo, sono consigliati oggetti di uso comune, non pericolosi e presenti in tutte le case.
Con il supporto di genitori, fratelli o nonni è possibile posizionare su un foglio una scatola di scarpe e poi passare un pennarello o una matita colorata lungo il suo perimetro per ottenere forme semplici come ad esempio un rettangolo oppure possiamo capovolgere un bicchiere per la creazione di un cerchio e così via.
Per ogni forma esiste un mezzo utile alla sua realizzazione e i bambini sono felici di svolgere attività come queste perché le riconoscono come veri e propri giochi, si divertono e al tempo stesso apprendono prime nozioni di disegno e comprensione delle forme.
Qui di seguito un nostro consiglio per fare pratica con il disegno, utilizzando carta e colori:
Imparare a disegnare con i colori
Se si parla di disegno la prima immagine che ci viene in mente è certamente quella di una mano che impugna una matita o un pastello colorato nell’atto di tracciare dei segni su un foglio bianco. Sono facili da usare e con piccoli passaggi si possono ottenere grandi bei risultati.
Per disegnare con i colori esistono diverse tipologie di tratteggio, ad esempio quello parallelo o incrociato: con questa tecnica è importante fare tratti rapidi e uniformi. Esiste anche un tratteggio circolare, quando si riempie un'area sul foglio con linee curve disegnate in modo uniforme. Per fare le ombreggiature bisogna tenere la matita in posizione angolata sulla carta per stendere il colore in modo molto uniforme. In base alla pressione esercitata avremo dei bei passaggi chiaroscuri. Infine, ci sono le sfumature di colore, che renderanno l’elaborato ancora più interessante: i colori che si alternano uno dopo l’altro nell’arcobaleno sono particolarmente adatti perché passano quasi automaticamente dall’uno all’altro: ad es. rosso, arancione, giallo o blu scuro, blu chiaro e verde. Ma ci si può scatenare anche con le sfumature di uno stesso colore, passando da una sua tonalità più chiara a una più scura per un disegno monochrome.
Qualsiasi siano le esigenze e gli effetti desiderati, Giotto con suoi prodotti offre ampie possibilità di scelta: per divertirsi con tanti colori suggeriamo il classico pastello Giotto Stilnovo nella versione Bicolor, in un pratico astuccio da 18 pastelli = 36 colori.
Per allenarsi con i colori e imparare anche nuove tecniche di disegno, i kit creativi della linea Art Lab sono l’ideale perché permettono di sperimentare e utilizzare assieme tanti prodotti e avere delle bellissime creazioni. Guarda il video e lasciati ispirare
Vi sentite pronti a iniziare a disegnare con noi? Allora diamo il via alla creatività!