Mandala: cosa sono e come realizzarli con i bambini | FILA

Sapete cosa sono i Mandala? Nell’articolo di oggi andiamo alla scoperta di una tradizione orientale degli antichi monaci tibetani.

I mandala sono rappresentazioni del cosmo attraverso figure composte da forme geometriche. Detto così sembra qualcosa di difficile, complesso e lontano da noi, vero?
I mandala, invece, offrono spunti di riflessione anche nel mondo occidentale, hanno un significato profondo e possono diventare un’ottima attività per rilassarsi con disegni e immagini quando si passa del tempo in casa.

Ma facciamo un passo indietro. Il mandala è un disegno ricco di dettagli che ricorda un fiore geometrico, dall’aspetto circolare, composto da piccoli cerchi e linee concentriche, all’interno di un cerchio ancora più grande che comprende tutto e da cui si irradiano simmetrie e motivi diversi.

I mandala sono rappresentazioni simboliche complesse e dettagliate che hanno radici in molte culture e tradizioni spirituali. Il termine è composto dalla parola “manda”, che significa “essenza”, e “la” che vuol dire “contenitore”.
Il mandala è originariamente associato alla cultura vedica, si è diffuso tra buddisti, induisti e se ne trovano tracce in diverse religioni. Per i monaci tibetani, in particolare, è il simbolo della transitorietà della vita, da accettare con gioia all’interno dell’armonia delle stelle, della natura e dell’universo in generale. Proprio per questo una delle tecniche più fedeli alla tradizione prevede che la sua realizzazione avvenga utilizzando sabbia colorata, che viene poi spazzata via una volta terminato e ammirato il disegno.

Questa tecnica genera a tutti gli effetti vere opere d’arte che si mescolano alla religione e diventano uno strumento fondamentale per la mente durante il viaggio della meditazione.

I mandala possono avere effetti positivi sulla vita di tutti i giorni di bambini, ragazzi e adulti; offrono idee per giocare e colorare in famiglia con i bimbi senza stress e, al tempo stesso, aiutano a sviluppare fantasia, creatività, concentrazione e capacità di espressione.

Grazie alle sue forme e alla ripetitività dei codici visivi, disegnare o colorare un mandala ha un effetto antistress, coadiuva calma e rilassamento, allevia l’ansia e può essere molto utile per mettere in ordine i pensieri e trasformarli in parola, soprattutto nei soggetti più vivaci.

Questo stato di benessere generale rappresenta un terreno fertile per la condivisione di idee ed emozioni, offrendo al papà e alla mamma un’ottima occasione di dialogo con i figli durante la crescita, restando comunque in un contesto di gioco.

Inoltre, riempire di colore le piccole parti che compongono il mandala, dal centro fino alle estremità, richiede dedizione e pazienza, rappresentando un tipo di impegno particolare, che raramente si incontra nelle lezioni a scuola o in altri contesti.

Il modo più semplice per avvicinarsi a questo tipo di attività a tema mandala è semplicemente quello di colorare disegni già pronti.

Ecco alcuni consigli utili in merito ai materiali da utilizzare su carta: come prima cosa possiamo suggerire l’utilizzo delle matite colorate GIOTTO Stilnovo Acquarell, che offrono una grande precisione e sono ideali per riempire ogni piccolo spazio bianco e creare i dettagli più fini e “delicati” dei mandala. Ma non solo, grazie alla mina acquerellabile di 3,3mm sono perfetti per creare sfumature, trasparenze ed effetti acquerello. Anche i pennarelli a punta fine come GIOTTO Turbo Color sono perfetti per questo compito e per colorare riempiendo in modo uniforme.

Infine, anche i gessetti colorati GIOTTO Robercolor possono essere un ottimo strumento per questi lavoretti, specialmente quelli su un foglio nero, con il quale si possono creare mandala ancora più vari e accattivanti.

E se volessimo provare a disegnare un mandala da zero, a mano? Non è semplice, ma nemmeno impossibile. Prima di iniziare munitevi dell’attrezzatura giusta. Vi serviranno:

• Matita in grafite Giotto, garantisce un buon equilibrio tra morbidezza e dettaglio ed è adatta per linee di contorno e dettagli più fini;
• Giotto Gomma per rimediare a eventuali errori;
• LYRA righe e squadre, per tracciare le linee nel migliore dei modi. Ad esempio, per creare linee rette e contorni precisi nel mandala. Questo è particolarmente utile ottenere un disegno che abbia un aspetto più geometrico e strutturato. Le squadre, infatti, possono aiutarvi a creare angoli precisi e a mantenere la simmetria e possono essere utili per dividere il disegno in sezioni uguali o per creare pattern simmetrici;
• LYRA goniometri e curvilinea, per non lasciare nemmeno una curva al caso. Questi strumenti possono essere particolarmente utili se cercate di ottenere curve fluide e armoniose nel vostro mandala;
• Compasso: per cerchi perfettamente disegnati, un compasso può essere uno strumento molto utile. Può essere usato per creare cerchi di diverse dimensioni e ottenere una varietà di forme.

Ricordate che, anche con l'uso di questi strumenti, è importante mantenere un equilibrio per evitare che il disegno perda il carattere unico e l'espressività che possono derivare dalla mano libera. Sperimentate con diversi strumenti per vedere come questi influenzano il processo creativo e il risultato finale.

Ora alleniamoci insieme seguendo questo semplice procedimento!
Come prima cosa segnare un punto fondamentale con una matita al centro della pagina. Procedete, poi, creando attorno ad esso dei cerchi concentrici con l'aiuto di oggetti tondi e continuate fino a riempire completamente il foglio. A questo punto dovreste dividere il cerchio in otto spicchi uguali, simili a fette di pizza. Queste linee serviranno da guida per allineare le forme in modo simmetrico rispetto al punto centrale.

Ora è il momento di disegnare varie forme nel cerchio più vicino al punto centrale. Per personalizzare il vostro mandala potete realizzare le forme geometriche che preferite, elementi simbolici come i cuori, oppure fiori che ricordano la primavera, o ancora dei piccoli animali stilizzati, che rimandano alla natura. La scelta è vostra!

Ricordate, però, che tutte le forme dovrebbero essere della stessa dimensione ed allineate intorno al punto centrale. Continuate poi a creare altri motivi nei cerchi successivi fino a riempirli tutti. Ora prendete una penna o un pennarello per evidenziare le linee e divertitevi poi con i colori.

Pensate a quanto sarebbe soddisfacente avere un vero e proprio album di gruppo, con tanti mandala creati da diverse persone della famiglia nel corso tempo, con le firme e i nomi di tutti. Sarebbe bello, no? Mettevi all’opera!