Diario Creativo meets Cinzia Di Stasio

Diario Creativo meets Cinzia Di Stasio

Segretario Generale Istituto Italiano della Donazione

Il Giorno del Dono viene celebrato ogni anno il 4 ottobre. Una giornata fortemente voluta dall’Istituto Italiano della Donazione (IID) – istituzione al servizio del non profit virtuoso attraverso processi di verifica e monitoraggio costante – con lo scopo di dare meritata visibilità al tema in tutte le sue forme. Tra i tanti progetti sviluppati intorno a questa giornata speciale, un contest per le scuole italiane di ogni ordine e grado (#DonareMiDona), chiamate a esprimere – attraverso un video o un elaborato artistico – la loro idea di dono, ancora più potente in questi anni complessi che stiamo vivendo.

In virtù della sua relazione con la scuola, della sua missione di sostegno alla crescita creativa e civica di bambini e ragazzi, verso un futuro inclusivo, FILA ha scelto di supportare il Dono Day con un gesto concreto: donare forniture di strumenti creativi, declinate secondo i cicli scolastici, per le 4 scuole vincitrici dell’edizione 2022 del contest a loro dedicato.

Per saperne di più, abbiamo incontrato Cinzia Di Stasio – Segretario Generale IID. Ecco cosa ha condiviso con noi.

Nel 2015 il Giorno del Dono è stato istituito per legge. Come nasce il progetto? Quali gli obiettivi?

Il Giorno del Dono vuole essere un segno forte non per istituzionalizzare la generosità spontanea, ma per valorizzare e coltivare la solidarietà. L’obiettivo è quello di costruire una cultura condivisa del dono, strumento prezioso per uscire dalla crisi economica, di senso, di valori.
Per la sua rilevanza, il 9 luglio 2015 il progetto  ha concluso l'iter parlamentare iniziato nel novembre 2013, grazie al sostegno del Presidente Emerito Sen. Carlo Azeglio Ciampi, primo firmatario del Disegno di Legge che ora è la legge n. 110 del 14 luglio 2015.

La legge, costituita da soli 2 articoli, si riferisce principalmente alle giovani generazioni e alle iniziative ad essi rivolte, organizzate dal nostro Istituto, in collaborazione con il MIUR e il Ministero della Giustizia.

Ci può spiegare meglio come si articola lungo il corso dell'anno?

Durante tutto l’anno i ragazzi delle scuole e dei penitenziari lavorano sul tema del dono approfondendolo in diversi ambiti culturali ed artistici. Tutti i lavori prodotti vengono raccolti in una gallery sul sito giornodeldono.org. I migliori vengono premiati nell’ambito delle celebrazioni del Giorno del Dono, il 4 ottobre di ogni anno.

Dopo due anni di pandemia il Giorno del Dono 2022 si è potuto celebrare in presenza. Com'è andata?

Non c’è dono senza relazione e non c’è relazione senza presenza. Poter festeggiare nuovamente insieme ai ragazzi il 4 ottobre al teatro Ghione di Roma è per noi una grande gioia. L’affetto e l’entusiasmo dei ragazzi, dei docenti e dei presidi che credono in questo progetto è ogni anno sempre il dono più grande. Sapere che attorno a questo tema intere comunità scolastiche si esercitano nella riflessione e nel dialogo ci rende orgogliosi e dà senso a tutto il nostro lavoro.

Il tema del dono e le nuove generazioni. Quale la loro risposta?

La risposta delle nuove generazioni è sorprendente, i ragazzi sanno rispondere con grande autenticità e originalità, i loro pensieri e i loro lavori ci regalano uno sguardo mai banale. I ragazzi sanno valorizzare al meglio il tema del dono anche e soprattutto oggi, dopo due anni di assenza di contatto. I nostri ragazzi, inoltre, hanno a cuore il pianeta e la lotta al cambiamento climatico, considerando la terra il più grande dono da preservare.

Per la Giornata del Dono 2023 prevedete di introdurre novità?

Le novità si sapranno strada facendo. Ogni anno cerchiamo di aggiungere un pezzo al grande puzzle della partecipazione. Seguiteci e scoprirete cosa ci riserva il 2023 su www.istitutoitalianodonazione.it.

Questo articolo quanto ha acceso la tua creatività?
Grazie
4/5
Potrebbero interessarti
Storie a Colori
LA FIABA DELL’ARANCIONE
Se ne andava in giro ciondolando, quel mattino, ARANCIONE. E non che fosse la prima volta, per la ve
Storie a Colori
LA FIABA DEL MARRONE
di Silvia Andreoli Illustrazioni a cura di Cristiana Brondi
Rimani aggiornato
Iscriviti alla Newsletter Fila per avere tutti gli ultimi aggiornamenti