69.000 persone hanno partecipato all’edizione 2024 della manifestazione culturale, animando le strade del centro storico di Mantova dal 4 all’8 settembre
Tratto PEN, l’iconica penna-pennarello made in Italy e prodotta da F.I.L.A. - Fabbrica Italiana Lapis ed Affini, simbolo di design, innovazione, funzionalità e di un nuovo modo di scrivere, è stata al fianco dei protagonisti e delle protagoniste della 28° edizione del Festivaletteratura di Mantova. La potenza della cultura, anche quest’anno, ha conquistato la città e i suoi visitatori, attirati dal festival letterario più longevo d’Italia. In cinque giorni oltre 320 eventi hanno coinvolto 69.000 appassionati: un dato che registra una crescita del 6% rispetto all'edizione 2023.
Così Tratto PEN, da 20 anni al fianco di questo evento unico, si è presentata in una speciale veste personalizzata: corpo arancione con i simboli distintivi di questa edizione ripresi dall’immagine realizzata dall’illustratrice Giulia Pastorino per il Festival; dal numero 28, ai cerchi stilizzati che richiamano alcuni dei decori della Loggia del Grano della Camera di Commercio, capolavoro liberty progettato a inizio Novecento dall'architetto Aldo Andreani, che ospita, tra le altre cose, la sede di Festivaletteratura.
Più di 300 autori e autrici - tra cui il Premio Nobel per la pace Maria Ressa, il Premio Pulitzer 2024 Nathan Thrall, il Booker Prize 2023 Paul Lynch - provenienti da tutto il mondo hanno preso parte al Festivaletteratura. Tratto PEN è stata al fianco di tutti e tutte, di chi scrive, chi sogna e chi crea, per vivere insieme la passione per la scrittura e scoprire come un semplice tratto può contribuire a ispirare generazioni di creativi e creative.
L’appuntamento con la 29° edizione del Festivaletteratura di Mantova è nel 2025, dal 3 al 7 settembre.
