Dynamo Camp: creatività e terapia ricreativa
Sostenere il diritto alla felicità di bambini, bambine, ragazze e ragazzi. Questa è la missione di Dynamo Camp ETS, che da oltre 15 anni offre gratuitamente programmi di Terapia Ricreativa ai minori dai 6 ai 17 anni affetti da patologie gravi o croniche, disturbi del neurosviluppo o condizioni di disabilità. Un nobile impegno che si intreccia e va a toccare le corde più sensibili della nostra mission aziendale, da sempre dedicata a supportare i più giovani nel loro percorso di crescita attraverso la creatività, l’arte e l’espressione.
È proprio su queste basi che da alcuni anni collaboriamo con Dynamo Camp, fornendo gli strumenti creativi necessari per le attività di Dynamo Art Factory, a partire dai colori GIOTTO, le paste per giocare Didò e quelle per modellare DAS, passando per Lyra e Tratto, per arrivare alle alle belle arti con le carte Canson, Maimeri e Daler-Rowney. Dynamo Art Factory è il progetto speciale Dynamo che, dal 2009, avvicina gli ospiti del Camp -un luogo magico, ubicato a Limestre in provincia di Pistoia, sull’Appennino Toscano, all’interno di un’Oasi di oltre 900 ettari affiliata WWF -al mondo dell'arte contemporanea attraverso un'esperienza coinvolgente, stimolante e inclusiva. Ogni anno, artisti di fama internazionale offrono il loro tempo per partecipare a sessioni in cui, tramite workshop appositamente progettati, collaborano con Campers - così vengono chiamati i ragazzi e le ragazze coinvolti nelle attività di Dynamo- e famiglie nella creazione di vere e proprie opere d’arte. Le tecniche utilizzate nei workshop sono studiate per permettere a tutti di raggiungere lo stesso risultato, rendendo così l’arte un mezzo di espressione accessibile a tutti. All'interno del Camp, in uno spazio di oltre 1200 mq, la Dynamo Art Gallery si arricchisce ogni anno dei lavori nati da queste speciali collaborazioni. Dal 2009, oltre 170 artisti hanno preso parte al progetto, realizzando più di 2000 opere d’arte.
Quest’anno, nella settimana dal 26 al 31 agosto, i Campers hanno avuto l'opportunità di sperimentare la serigrafia e l'arte di dipingere su tela, guidati dallo street artist italiano Lapo Fatai. Lapo ha condotto circa 100 adolescenti (fratelli e sorelle di ragazzi e ragazze che avevano già preso parte ai Camp precedenti), in una speciale "sessione siblings": un percorso di scoperta e auto-espressione.
L'artista Lapo Fatai all'opera durante l'Art Factory
Lapo Fatai, uno degli artisti maggiormente richiesti nell'ambito dell'arte virtuale, già coinvolto da FILA nella realizzazione delle grafiche della linea Street Art dei suoi astucci 3zip GIOTTO, racconta: “La mia carriera di artista ha radici profonde nel movimento dei graffiti. Da giovane, ho iniziato a dipingere il mio sorriso arbitrariamente per le strade delle città di tutto il mondo, una manifestazione di egocentrismo che si è trasformata in una vera e propria dipendenza. Il mio segno distintivo è un personaggio con un sorriso gigante, un’icona che mi rappresenta da oltre un decennio. Durante l'attività al Dynamo Camp, ho voluto introdurre i Campers al mondo della street art e della pittura. Ogni giorno, ragazzi e ragazze hanno esplorato diverse tecniche, dalla pittura tradizionale alla stampa serigrafica su tessuto, in particolare creando una serie limitata di 102 T-shirt personalizzate che hanno potuto portare con sé come ricordo dell’attività. Per ultimo abbiamo utilizzato bombolette spray per la creazione di tag personalizzate, un’esperienza che ha permesso ai partecipanti di esprimere la propria creatività attraverso lo strumento della graffiti-art. Ogni gruppo ha contribuito alla realizzazione di una delle sei tele modulari che, unite, formano un’unica grande opera di 3 metri per 2. All’interno di questa composizione, è presente anche il mio caratteristico personaggio, protagonista anche della collezione Crypto Art NFT "Cryptopuppets". Durante il workshop, ho anche introdotto il meccanismo che permette a noi artisti di trasferire le opere fisiche al mondo digitale decentralizzato tramite gli NFT, offrendo così ai Campers una veloce infarinatura del mondo della Crypto Arte. Le tele sono intervallate da fiori e figure che incarnano il mio stile, caratterizzato da colori pop e vibranti. Il mio obiettivo era quello di coinvolgere tutti in un’unica opera collettiva. Sebbene fossero all'oscuro del fatto che ogni blocco assegnato al loro gruppo facesse parte di qualcosa di più grande, questa scelta ha voluto significare che, lavorando insieme, si può realizzare qualcosa di molto più grande e significativo di quanto si potrebbe ottenere da soli nello stesso lasso di tempo. Questo concetto di collaborazione rispecchia i valori di crescita collettiva che ho cercato di trasmettere durante l’attività artistica.” conclude l’artista.
Un percorso inclusivo, progettato per essere accessibile a tutti e tutte, in cui l’avventura, la collaborazione, l’esperienza, la riflessione, la crescita e il divertimento si fondono armoniosamente. Questi valori rappresentano alcuni dei pilastri della Terapia Ricreativa, l’approccio scientifico che guida il modello Dynamo Camp, volto a promuovere la fiducia in se stessi e rinnovare la speranza: valori condivisi da FILA.