Chi non ha mai tenuto tra le dita un foglio di carta e delle matite colorate, alzi la mano!
Tutti ci siamo addentrati nel mondo dell’arte tramite pastelli e pennarelli…ed è per questo che molti, avendo vissuto questa esperienza durante l’infanzia, pensano che si tratti di un passatempo divertente solo per bambini e che sia un’arte, in qualche modo, inferiore alle altre tecniche pittoriche come ad esempio acquerelli, acrilici, tempere e colori ad olio. Errore enorme! Non esiste pensiero più sbagliato.
Tramite pastelli e matite colorate si possono creare vere e proprie opere d’arte, l’importante è procurarsi materiali di alta qualità come fanno gli architetti quando devono preparare un bozzetto a carboncino. Come per tutte le tecniche, se si vogliono raggiungere grandi risultati, nulla deve essere lasciato al caso, bisogna armarsi di pazienza, fare tanti esercizi di pratica per affinare la tecnica, avere tanta fantasia, ma soprattutto essere mossi da tanta passione!
Come si colora con le matite colorate
Saper colorare con le matite colorate è un’arte e come in tutte le espressioni pittoriche esistono dei metodi da seguire. Qui di seguito diamo alcuni consigli ai principianti che sognano di diventare artisti e a tutti coloro che vogliono approcciarsi a questa tecnica.
Le matite vanno selezionate con cura optando per i tipi di colori più adatti al progetto che avete in testa: più sono vivaci e più sarà “potente” il risultato! Nella scelta della gamma cromatica potete sbizzarrirvi come meglio credete, tra le tinte più gettonate vi citiamo il rosa, il giallo, il nero, il blu e il marrone. Vi consigliamo di tenere sempre a portata di mano un buon temperamatite, sarà utilissimo! Con questo non intendiamo che la punta delle matite debba essere sempre ben appuntita per svolgere il loro lavoro al meglio, dipende sempre da quale risultato volete ottenere.
Una volta sistemate le matite si può procedere con lo schizzo, ovviamente facendo poca pressione sul foglio: il disegno che sta alla base deve risultare quasi impercettibile alla vista, vi consigliamo un tratto leggero, molto lieve. Successivamente potete iniziare a colorare e dare vita al soggetto del vostro disegno, al personaggio protagonista del ritratto, al paesaggio che volete rappresentare… insomma, date libero sfogo alla vostra creatività! L’importante è che vi ricordiate il ruolo essenziale della pressione in questa tecnica: più la vostra mano sarà leggera, meno lo strato di colore sarà intenso e coprente.
Tecniche per colorare con le matite colorate: preparazione
Come prima cosa è necessario recuperare tutti gli elementi utili alla realizzazione della vostra opera.
Supporti: le matite colorate possono essere utilizzate sia su carta liscia che su carta ruvida. Ogni tipologia può dare diversi risultati: sulla ruvida rimane evidente la grana; sulla quella liscia si ottengono campiture uniformi ed è possibile lavorare sui minimi dettagli, su ogni particolare. Un altro aspetto da tenere in considerazione quando si sceglie la carta è lo spessore, è meglio usare dei fogli con una texture abbastanza spessa per evitare che la pressione del tratto li danneggi. Gli album Giotto Kids sono ideali per queste attività!
Strumenti: una matita in grafite sarà perfetta per tracciare il disegno preparatorio e per delimitare i contorni del soggetto. A questo scopo vi suggeriamo la matita Giotto o Lyra Temagraph disponibile in 6 diverse gradazioni e anche con gomma nella gradazione HB.
Set di Matite colorate: per i più piccoli: i Matitoni Giotto be-bè sono perfetti a questo scopo perché facili da stendere sul foglio, anche senza esercitare una particolare pressione. Hanno una mina gigante di ben 7mm e fondino di sicurezza: sicuri, super lavabili e facili da temperare… insomma, a prova di bambino!
Per bambini delle scuole elementari: consigliatissimi i Pastelli Premium Giotto Supermina esagonali e con mina extra large di qualità superiore 3,8mm ricca di pigmenti per un’ottima resa e una lunghissima durata.
Tecniche: la tecnica più nota è quella del tratteggio circolare che andremo a trattare nell’ultimo paragrafo, ma ne esistono anche altre.
- Puntinismo
se con il tratteggio usiamo i trattini, in questo caso i colori si stendono e si mescolano grazie a tanti puntini vicini tra loro - Frottage
con una matita colorata si va a colorare un foglio poggiato su un supporto irregolare per poi procedere su un’altra superficie, sempre irregolare - Brunitura
indicata per chi ha già affrontato parecchie ore di pratica, si creano giochi di luce grazie alle sfumature ottenute tramite una matita bianca o grigia
Come si impugnano le matite colorate
La forma della matita, agli occhi dei principianti, può sembrare simile a quella del pennello o dell’acquerello, ma non è uguale.
La matita si impugna in maniera diversa, il movimento che compie la mano quando lavora è differente e, al posto di utilizzare una tavolozza, in questo caso si lavora seduti con il supporto poggiato su un tavolo. Tra gli strumenti più indicati in un percorso di crescita artistica ci sono le matite colorate LYRA e in particolare il pastello maxi Groove con dei fori lungo il corpo del pastello. Questi fori lo rendono ergonomico e accompagnano il bambino nella presa aiutandolo a impugnare il pastello in modo intuitivo. Le tre dita interessate (pollice, indice e medio) riescono così a posizionarsi in modo corretto, indipendentemente dal fatto che il bambino scriva con la mano destra o sinistra. La mina è resistente, anti-rottura, di lunga durata e ricca di pigmenti che rendono i colori intensi e brillanti. Il legno è certificato, di qualità superiore.
Vi consigliamo anche il Pastellone Gigante Triple One con formula 3 in 1 ovvero è contemporaneamente un pastello colorato, una matita acquerellabile e un pastello a cera, tutto in uno! Altri pastelli altamente raccomandati sono i Groove Slim ideali per la scuola e con appositi spazi bianchi creati appositamente per riportare il nome del bambino.
Come ottenere nuovi colori con le matite colorate
Potete decidere di sovrapporre i colori per i più disparati motivi; abitualmente, si sovrappone una tinta più chiara ad una scura (sempre rispettando i vostri gusti, le immagini che volete riprodurre e lo stile che avete scelto di seguire).
Potete decidere di affrontare questo processo per donare luce e poi creare ombre per ottenere un effetto chiaro scuro, modificare il tono di una specifica colorazione oppure creare coppie di colori complementari. Se volete sperimentare nuove tecniche e ottenere sfumature particolari, vi suggeriamo di optare direttamente per le matite acquerellabili. Per questa attività è consigliatissimo il pastello Stilnovo Acquarell con una mina che si acquerella perfettamente e con facilità al contatto con l’acqua. I colori sono ricchi e intensi e, mescolandoli tra loro, consentono di ottenere infinte sfumature.
Tratteggi e sfumature con le matite colorate
Per la tecnica del tratteggio circolare vi suggeriamo di posizionare la matita in modo tale che sia obliqua rispetto al foglio e tracciare poi piccoli movimenti diagonali o circolari effettuando una pressione leggera e uniforme sulla superficie del foglio.
Il metodo più semplice per sfumare è procedere con una sovrapposizione di toni e, gradualmente, con le stesure successive consigliamo di procedere con maggiore pressione, premendo maggiormente nei punti dove si vuole ottenere un colore più intenso. Se volete fare disegni colorati con più tinte ricordatevi di partire sempre dalle più chiare passando via via a quelle più scure.
Per realizzare delle sfumature si possono utilizzare anche uno sfumino o addirittura degli strumenti che non sono in commercio: le vostre dita! L’ultimo passaggio, per bloccare nel tempo animali, fiori, frutti e tutte le figure che avete scelto di rappresentare, consiste nell’utilizzo di uno spray fissativo. Questo spray rende la vostra opera immortale, quindi, prima di spruzzarlo, verificate che tutto sia come lo avete immaginato e scovate gli errori prima che sia troppo tardi!
L’idea in più: per ottenere un effetto grafico possiamo tracciare delle singole linee o del tratteggio incrociato nelle aree che vogliamo far risultare più scure.