Stimolare la creatività nei bambini e nei ragazzi: alcuni consigli

Oggi, in questo articolo, vi porteremo a bordo di Diario Creativo in un viaggio senza età attraverso la fantasia. Ogni fase della vita ha le sue gioie e le sue particolarità, ma quando parliamo di creatività si torna sempre bambini. Creare, modellare, inventare, scrivere, disegnare, leggere, giocare… sono tutte forme di espressione differenti ma riconducibili sempre a una attività artistica. Nei più piccoli, modellare stimola la curiosità, il disegno aiuta a esprimere le proprie emozioni prima ancora delle parole, poi arrivano la scrittura, la lettura, la pittura e tante altre forme di espressione. Per ogni livello di esperienza e di crescita, esiste un modo diverso di sviluppare la creatività. In questo articolo scopriamo insieme le soluzioni giuste con proposte e idee per ogni età e ogni esigenza!

Sin dalla prima infanzia i bambini manifestano la necessità di esplorare il mondo attraverso i cinque sensi, in particolare con il tatto. Le mani, per esempio, sono uno degli elementi principali con cui un bambino percepisce ciò che lo circonda e impara a conoscerlo. Bisogna saper scegliere gli strumenti adatti per supportare la crescita e lo sviluppo della fantasia dei più piccoli.

Ci spostiamo ora nel mondo della modellazione: un’esigenza istintiva per stabilire un rapporto con la realtà fisica. Nel mondo delle paste modellabili per bambini dobbiamo distinguere tra due principali prodotti. Iniziamo con Didò, la pasta per giocare morbidissima e a base di ingredienti naturali. Essicca lentamente all’aria ed è perfetta per i più piccoli perché consente di sviluppare non solo la psicomotricità attraverso la manipolazione, ma anche di mettere in pratica i primi concetti di tridimensionalità (risorse importantissime per lo studio e la percezione degli ambienti).

E ora, come non parlare di Pongo!? A differenza di Didò, non essicca mai e può essere rimodellata all’infinito ma permette di creare veri e propri manufatti a mano libera e di poterne definire i dettagli con strumenti come spatole o le mirette. Tra le sue caratteristiche, è totalmente vegetale e lavabile ed è perfetta per una vera propria iniziazione al modellaggio perché rimane sempre morbida e permette di correggere e modificare forme all’infinito, senza avere paura degli errori. Adatta anche per gli adulti per la sua estrema versatilità. I colori tutti miscelabili tra loro sono tantissimi, anche nelle diverse tonalità della pelle con PONGO Skin Tones.

Infine, parliamo della pasta per modellare autoindurente all’aria, il DAS. Questa pasta è più versatile dell’argilla, già pronta all’uso e non richiede cottura. Disponibile nelle versioni bianco o terracotta e DAS Stone, consente di modellare o rivestire oggetti per creazioni semplici o complesse. Amata da numerosi artisti per la sua estrema versatilità e capacità di accogliere e inglobare metalli o materiali di altra natura come vetro, foglie, sassi… è un’invenzione italiana degli anni ’60 oggi motore di ispirazione in tutto il mondo.

L’idea in più: avete mai provato a mescolare il Pongo con il DAS bianco? L’effetto finale vi sorprenderà!

Come già accennato, lo sviluppo della creatività è molto importante, se non necessario, già nei primi mesi di vita dei bambini. In generale, vivere in un ambiente stimolante aumenta la possibilità di avere idee originali e nei bambini attiva subito la curiosità e la voglia di sperimentare. La prima esperienza in cui il cervello dei più piccoli è chiamato ad attivarsi è sicuramente la scuola, un ambiente quotidiano pieno di stimoli che è il focus principale dello sviluppo creativo oltre l’ambiente sicuro della propria casa. La scuola è il luogo dove sviluppare le proprie potenzialità, iniziare i primi rapporti e confronti con gli amici e i compagni di classe, fare domande. A scuola inizia un confronto vero e proprio di idee tra studenti, inizia la cooperazione e si inizia a lavorare insieme come un gruppo coeso e unito.

Un metodo utile nell’ambito della didattica delle scuole che risulta essere particolarmente stimolante è la creazione di laboratori, per proporre ai bambini non solo cose da vedere, ma esperienze e cose da toccare che possano stimolare a 360° la loro curiosità con diversi tipi di esercizi. Per la scuola dell’infanzia si possono creare laboratori principalmente basati sul tatto, come forma base dell’esplorazione. Per i più grandi invece, si può pensare a progetti più complessi che aiutino a sviluppare il proprio senso estetico e artistico. Con il collage, per esempio, non è necessario saper disegnare o avere capacità artistiche avanzate perché la difficoltà di esecuzione è davvero minima, ma è un ottimo alleato per sviluppare abilità manuali e avere una prima visione del proprio gusto estetico e cromatico. Inoltre, è necessaria meticolosità, attenzione al dettaglio e nella prima fase di progettazione del disegno viene stimolato anche un primo approccio al problem solving.

Non perdete i nostri suggerimenti su laboratori creativi, spunti stimolanti e super divertenti da provare almeno una volta, sempre a vostra disposizione!! Eccone alcuni:

• Fantasia di texture
• Il Giappone e i ventagli d’artista
• Didattica modellabile

Dal concetto di manualità, all’arte del colorare e dipingere il passo è breve.

C’è un mondo di colori, stili e tecniche da scoprire per sperimentare, attività per aprire la mente e creare delle vere e proprie opere d’arte.

Per i bambini sono consigliate le matite colorate, i pastelli a cera, i pennarelli base acqua, gli acquerelli o le tempere. In questo contesto Giotto offre una gamma molto ampia e variegata con soluzioni adatte all’età prescolare e scuola primaria con strumenti di altissima qualità adatti per tutti i piccoli artisti!

Con la crescita e quindi per i ragazzi con un po’ più di esperienza e un occhio alla ricerca di un segno artistico o semplicemente per gli appassionati di disegno, segnaliamo il concept Graduate: si tratta di una linea dove tre grandi marche dell’arte - Lyra per le tecniche secche, Canson per la carta e Daler-Rowney per le tecniche umide - hanno studiato il mix ideale tra colore e carta per raggiungere risultati ottimali.

L’idea in più: per gli appassionati di pittura o per chi vuole iniziare ad approcciare alla materia ma non sa da che stili o tecniche iniziare, non perdete l’articolo di Diario Creativo Tecniche di pittura: origini, curiosità e tipologie.

Infine, vogliamo dedicare qualche parola a una tecnica che amiamo molto, adatta a grandi e piccini: il collage. Di questo stile sono stati fan grandi artisti come Picasso, hobbisti da tutto il mondo e non solo… ma ad amarlo di più sono i bambini. Questa attività permette di liberare la creatività senza seguire degli schemi, senza regole, seguendo solo la fantasia. Dall’ideazione del disegno fino alla scelta dei materiali che possono essere davvero di ogni genere, il risultato sarà sempre perfetto!

L’idea in più: volete creare un collage super divertente? Allora non perdere il set Giotto Art Lab - Funny Collage per un risultato finale che vi stupirà!

Per stimolare la creatività nei più piccoli e nei ragazzi, è importante innescare in loro la voglia di approcciarsi a qualsiasi sfumatura dell’arte.

Abbiamo parlato del modellaggio, della pittura, del gioco che sono attività importantissime da svolgere in famiglia e sono parte, soprattutto, del percorso di formazione scolastica. Ora, però, vogliamo introdurre il tema della scrittura creativa.

Quando si parla di scrittura creativa, generalmente, si intende ogni genere di scrittura che va al di là della normale scrittura professionale, giornalistica, accademica e tecnica. Si concentra principalmente sull’aspetto narrativo del racconto e sui personaggi e il loro sviluppo all’interno della storia.

Questo tipo di approccio libero da tecniche e regole precise è proprio il motivo che rende questa attività adatta anche ai più piccoli. Esistono, infatti, molti laboratori di scrittura creativa dedicati ai giovani e oggi ne scopriremo uno insieme.

Sogno e rappresentazione. Un laboratorio senza età… un laboratorio adatto a tutti per creare un racconto di immagini e parole. Cliccate sul link per scoprire step by step come rappresentare un sogno e lasciatevi ispirare dalle immagini per creare la vostra storia. Magari un giorno potrebbe diventare un libro…

Si sa, giocare è una cosa seria! Il gioco, per quanto sia un momento ludico e di libertà, prevede un certo impegno nei più piccoli perché equivale quasi sempre a un momento in cui si impara qualcosa o si va alla scoperta di novità sia con le mani che con gli occhi. Abbiamo già parlato dell’importanza di modellare per stimolare la fantasia e la percezione della tridimensionalità, ma non dimentichiamoci il divertimento

Quindi ecco il nostro primo suggerimento: pronti a lavorare insieme con Didò Palline Trasformine?  Il set di pasta modellabile più creativo che ci sia! Ogni pallina racchiude un mondo di storie tutte da raccontare e creare con la pasta per giocare completamente sicura e tutta naturale. Usate la vostra pallina trasformina per creare un uccellino, un piccolo bruco, una maggiolina o un uccellino. Tantissime invenzioni possono nascere. Basta solo un po’ di spirito di avventura e tanta, tanta fantasia!  Guardate il video per scoprire di più.

Non si può parlare di giochi creativi senza citare il nostro Didò Dado Matto, il primo gioco di società targato Didò dedicato per i più piccoli già dai 3 anni! Il tabellone da gioco è suddiviso in 5 aree e a ogni area corrisponde 1 animale, la cui sagoma è ripetuta 3 volte. A turno, si lancia il dado e se esce l’animale con cui si sta giocando, si stampina e si posiziona su una delle sagome. Vince chi le riempie per primo. Pronti a lanciare il dado?

Per finire, per dare l’ultimo sprint alla vostra immaginazione, non dimenticata i set creativi Giotto e Giotto be-bè. Scegliete il vostro preferito e create la vostra piccola opera d’arte!

Che dite, Iniziamo subito?