L’ecologia spiegata ai bambini

«L’ecologia è la parte della biologia che studia le relazioni tra gli organismi e il loro ambiente in natura, inteso sia come l’insieme dei fattori chimico-fisici che li circondano (clima, tipo di suolo, luce, nutrimento), sia come l’insieme dei fattori biologici che possono influire sulla vita di questi organismi (parassitismo, simbiosi e così via).» Come avrete capito, in questo articolo di Diario Creativo parleremo di ecologia e abbiamo scelto di iniziare con la definizione dell’enciclopedia Treccani che avete appena letto.  

Gli studi sull’ecologia a livello teorico si sono sviluppati solo in tempi piuttosto recenti e negli ultimi anni questa scienza viene applicata soprattutto nel campo pratico. Dunque, oggi approfondiremo insieme questo tema, parleremo di educazione ambientale e vedremo nello specifico l’impatto ecologico che le nostre azioni hanno sul pianeta 

Scopriremo spunti e consigli per sensibilizzare anche le nuove generazioni e non mancheranno ovviamente idee e laboratori a tema, perfetti per giocare con bambini e ragazzi sia a casa che a scuola mettendo in moto la fantasia. Se vi state già facendo delle domande, è il momento di iniziare a leggere! 

Cos’è l’ecologia

Il termine “ecologia” fu citato per la prima volta nella storia nel 1866 nel libro “Generelle Morphologie der Organismen” dello scienziato tedesco Ernst Haeckel. Nel libro veniva definita come:  «L'insieme di conoscenze che riguardano l'economia della natura — l'indagine del complesso delle relazioni di un animale con il suo contesto sia inorganico sia organico, comprendente soprattutto le sue relazioni positive e negative con gli animali e le piante con cui viene direttamente o indirettamente a contatto — in una parola, l'ecologia è lo studio di tutte quelle complesse interrelazioni alle quali Darwin fece riferimento come le condizioni della lotta per l'esistenza.» 

Tuttavia, attualmente possiamo dare all’ecologia un significato più attinente ai giorni nostri, legato alla necessità di difendere la natura attraverso comportamenti che hanno lo scopo di tutelare il Pianeta Terra, avendone cura, nella speranza di migliorare la qualità delle nostre vite.
Tra i principali argomenti trattati oggi in ecologia, ci sono:  

  • La biodiversità 
  • L’evoluzione degli ecosistemi 
  • L’interazione tra gli organismi 
  • Il trasferimento di materia e di energia attraverso gli ecosistemi 

Più in generale, possiamo dire che l’ecologia in quanto scienza viene applicata a diversi contesti e cerca di porre rimedio a problemi come lo sfruttamento delle risorse naturali, la protezione della natura, la tutela del paesaggio, la lotta all’inquinamento delle acque, il controllo degli insediamenti umani e molto altro. Continueremo ad approfondire questi temi nel corso del nostro articolo.   

L’impatto ecologico delle nostre azioni

La presenza dell’essere umano sul Pianeta Terra ha intrinseco il concetto di spreco di risorse. Ma questo cosa vuol dire? Vuol dire che ogni persona che abita questo mondo, per vivere, consuma una quantità di risorse naturali che la Terra genera: la cosiddetta Impronta Ecologica.

Per molti anni è stato attuato un modello economico non sostenibile che non ha mai tenuto conto della capacità naturale degli ecosistemi di rigenerare le risorse necessarie all’uomo, né tantomeno delle conseguenze che le attività umane hanno sull’ambiente. Il risultato oggi lo vediamo in molti aspetti, dal cambiamento climatico all’aumento di gas serra, e non solo.

Così facendo, entro il 2030 avremo bisogno di due pianeti per far fronte alla nostra richiesta di risorse. Ma dal momento che ne abbiamo a disposizione solo uno – e non vogliamo di certo vivere tutti nello spazio - è opportuno iniziare ad attuare scelte più consapevoli e buone pratiche per salvaguardare la salute e il benessere di tutti. Per salvare il nostro futuro basterebbero poche e semplici abitudini attuate costantemente, in più ambiti, per approcciare a una vita più green. Quindi, da dove possiamo iniziare? Ecco alcuni semplicissimi e piccoli cambiamenti da inserire nella nostra routine quotidiana:

  • Corretta alimentazione: ridurre il consumo di carne e scegliere una dieta più equilibrata e cibo più sano e meno processato è un gesto che può contribuire a ridurre le emissioni di gas serra legate alla produzione. 
  • Rifiuti: è importante rispettare le regole dei propri comuni sulla raccolta differenziata. Inoltre, impariamo a ridurre la plastica, a riciclare materiali che è difficile smaltire e a prendere consapevolezza nel riciclo e nel riuso quando parliamo di spazzatura 
  • Mobilità: prediligete spostamenti sui mezzi pubblici o ancora meglio a piedi o in bici, sia per gli adulti che per i vostri figli. Questo vi aiuterà non solo a rendere più “verde” l’ambiente che vi circonda, ma anche a risparmiare. Inoltre, un giro in bici con tutta la famiglia è sempre divertente, non trovate? 
  • Case ecosostenibili: abitazioni con un basso impatto ambientale, realizzate con materiali ecologici e alimentate con fonti di energie rinnovabili.

E ancora, possiamo ridurre i consumi di acqua evitando di lasciare il rubinetto aperto o di fare docce lunghissime. Possiamo scegliere di alimentare le nostre case con energie rinnovabili, come l’energia solare per esempio. E lo shopping? Piace a tutti ovviamente, e non dobbiamo smettere di fare acquisti, ma perché non provare i tanti negozi e siti di second hand o vintage?

Insomma, le soluzioni che possiamo trovare per ridurre il nostro impatto sul Pianeta, sono veramente tantissime. Basta solo un po’ di impegno, ma ne vale la pena per continuare a vivere le bellezze della nostra Terra. Abbiamo uno strumento importantissimo tra le mani, che sono i nostri valori, quelli giusti da tramandare alle nuove generazioni per un futuro migliore.  

Come spiegare l’ecologia ai bambini a casa

Insegnare l’ecologia ai bambini non è solo compito delle insegnanti ma anche dei genitori. Certo, l’ecologia, la sostenibilità e la salvaguardia dell’ambiente sono temi cari al sistema di formazione scolastico, ma è importante che ogni bambino sia educato sin dalla nascita a una visione sostenibile del mondo.

Per far comprendere ai più piccoli l’importante ruolo dell’ecologia e far sì che uno stile di vita sano e sostenibile sia parte della loro cultura, è consigliabile iniziare con un primo approccio ludico. Sicuramente è importantissimo cimentarsi nella lettura di libri per bambini dedicati al mondo dell’ecologia, ma la vera chiave dell’apprendimento è spesso nel gioco e nel divertimento. Dedicatevi a laboratori didattici perfetti sia per le scuole, sia da fare in casa.
Ecco le nostre proposte:

  • Sostenibilità accanto a noi: un laboratorio interdisciplinare per prendersi cura dell’ambiente e aiutare i bambini a comprendere meglio il patrimonio naturale che li circonda. In che modo si può fare? Catalogando, per esempio, mappando e riconoscendo le piante, gli arbusti e i fiori che abitano gli spazi vicino casa o vicino alla scuola o semplicemente nel vostro giardino. Cliccate sul link per scoprire di più!  
  • Città della Scienza per Diario Creativo – Ricicliamo la carta: sapete che è possibile riciclare la carta anche a casa? Grazie al video tutorial di Città della Scienza, possiamo imparare velocemente il procedimento step by step. Siete curiosi di scoprire il risultato finale? Cliccate sul link.

Questi sono solo alcuni spunti ovviamente, ma ci sono davvero un mare di idee perfette per coinvolgere i bambini giocando con materiali di recupero e tanta fantasia. Per esempio, vi consigliamo di dare anche un’occhiata al nostro articolo L’ecologia spiegata ai bambini: la carta 

Insegnare l’ecologia a scuola: metodi e materiali

Su Diario Creativo, abbiamo sviluppato dei laboratori interessanti e molto semplici per introdurre il tema dell’ecologia e della sostenibilità nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado. Scopriamoli insieme! 

  • UPCYCLING: L’arte del riuso di ogni cosa è un progetto dedicato alle scuole, nato per diffondere in modo semplice un tema complesso come la diversità. Lo fa grazie a dei divertentissimi laboratori super creativi che promuovono l’abilità manuale e intellettiva di bambini e ragazzi nell’atto del riuso creativo di ogni cosa usata e destinata ad essere messa in disparte o alienata. 
  • Second Life: Pennarello, non ti butto ti riuso! è il progetto di Diario Creativo che punta l’attenzione sulla cultura della sostenibilità proponendo una serie di laboratori basati sul recupero di uno degli oggetti più diffusi a scuola, il pennarello, con l’obiettivo di allenare il pensiero al recupero e riuso degli oggetti e coltivare un’energia fatta di immaginazione creativa e sostenibile.

Per vivere una vita più sostenibile basta solo un po’ di impegno, sane abitudini e perché no?! Un tocco di fantasia per rendere tutto più divertente. Siete d’accordo?  

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